Un insolito trio viene a formarsi nell’intervista che Marco Materazzi, difensore nerazzurro attuale campione d’Europa, ha rilasciato oggi alla Gazzetta dello Sport. L’ex calciatore della Nazionale riserva parole di stima e affetto per capitan Totti e, riferendosi al fallaccio commesso su Balotelli, dichiara: “Francesco ha sbagliato, lo ha ammesso e ha chiesto scusa: lui è uno vero come me. Lui è il capitano passato, presente e futuro della Roma”.
Per l’altro simbolo giallorosso, Daniele De Rossi, arriva invece qualche frecciatina. “Chi, il De Rossi che mi ha dato del ruffiano perchè ho messo la maglia “Nun è successo”? Dopo nove anni e più di dieci trofei ho bisogno di fare il ruffiano verso i miei tifosi?”
"Se fossi stato ruffiano – prosegue Materazzi -, al Mondiale, dopo il gol alla Repubblica Ceca, avrei parlato solo della mia rete senza preoccuparmi di dire, visto che si era preso quattro giornate di squalifica, "Guai a chi tocca De Rossi". Quel giorno mi abbraccia e mi dice "Non so quanti lo avrebbero fatto" e poi mi dal del ruffiano? Boh…".
(Mar.Fat)