Salgono le quotazioni di Fabio Capello come sostituto di Josè Mourinho sulla panchina dell’Inter. Mentre tutti gli altri nomi, da Guardiola a Hiddink, da Benitez a Mihajlovic perdono, per vari motivi, terreno,  Capello manda segnali positivi.

Per Fabio Capello la sfida è allettante: potrebbe infatti diventare il primo allenatore in grado di conquistare qualcosa di importante con le principali squadre italiane. Con il Milan e la Juventus lo ha già fatto… In quest’ottica non bisogna inoltre dimenticare la difficoltà della sfida visto che vincere è facile ma rivincere è molto più difficile. Per rivedere una doppietta Champions negli ultimi anni bisogna tornare al Milan degli invincibili e del doppio trionfo ’89-’90. Ripetere quanto fatto dallo Special One avrebbe un sapore davvero speciale. In pochi, tra l’altro, hanno le spalle abbastanza larghe per prendersi carico dell’ingombrante eredità di Mou…



«Il mio nome viene accostato spesso a squadre italiane – ha detto Capello – prima era la Juventus ora si parla dell’Inter. A me sta bene, ma voglio precisare che la mia testa ora è tutta sul Mondiale dell’Inghilterra». Secondo La Gazzetta dello Sport sarebbero in particolare tre i motivi per cui Capello potrebbe dire si alle avance di Moratti. 



Prima di tutto con l’Inter il ct dell’Inghilterra ha un conto in sospeso. Nell’estate del 2006, prima della bufera calciopoli, si era già accordato con Massimo Moratti per approdare alla Pinetina e sostituire Roberto Mancini. Lo scandalo calcistico, però, fece saltare tutto e Don Fabio tornò a Madrid. Secondariamente, Capello prenderebbe in mano una squadra “a rischi zero”. Il gruppo nerazzurro è fortissimo, il più forte d’Europa, e con un paio di investimenti che potrebbero sopperire alcune cessioni, si potrebbe addirittura migliorare. Infine, il terzo motivo, guidare l’Inter sarebbe una sfida affascinante perché, come dicevamo prima, potrebbe diventare il primo allenatore a vincere con tutte le big del nostro Campionato…