Adriano finalmente in giallorosso. “Sono un giocatore della Roma al 90%”, ribadisce l’imperatore in conferenza stampa. Manca infatti la firma e l’incontro ufficiale con Rosella Sensi ma, direttamente da Rio de Janeiro, il d.s. romanista Daniele Pradè ha ricevuto l’ok del calciatore e del suo manager, Gilmar Rinaldi. Due incontri nella città brasiliana hanno permesso alle parti di accordarsi sulle cifre dell’ingaggio, sulla durata e le clausole del contratto che Adriano firmerà a Trigoria il 6 giugno.



“E’ difficile dire addio e sono emozionato. – dichiara Adriano davanti ai cronisti presenti – Non sarò più qui con voi, ma il gruppo è meraviglioso e lo lascio con il cuore in mano. Sono molto triste, davvero. Non era la prima volta, ma un gruppo così non lo avevo mai avuto. Sono felice di quello che ho vissuto qui e magari anche un giorno tornerò insieme a voi per dare continuità a questo clima”.



 

L’Imperatore ex Inter è intervenuto pochi minuti fa in conferenza stampa nella sede del Flamengo, squadra con la quale ha un contratto fino al 30 maggio. "Ci sono dei motivi – esordisce Adriano – che mi fanno tornare. Ho ripreso la mia felicità qui. Devo molto al Flamengo. Sono venuto in Brasile triste, sono tornato al Flamengo e questo mi ha restituito la felicità. Ma stasera ho scelto l’Italia".

 

"Ho giocato lì sette stagioni – prosegue il centravanti – e mi mancava qualcosa per cancellare quel che ho fatto. Volevo avere l’occasione di mostrare loro il mio calcio. So che lo devo a loro. E ‘stata una buona scelta  e sono felice". L’ex Inter si mostra molto soddisfatto di approdare a Trigoria. "Mi ha affascinato il progetto della Roma, – dichiara Adriano – sono mesi che mi sta dietro. Parlerò con Rosella Sensi il 6 giugno per mettere tutto a posto, sarò a Roma con la mia famiglia, verrà anche mio figlio".



 

Sul suo futuro compagno di squadra, nonchè capitano giallorosso, Adriano non ha dubbi: "non è possibile paragonare me a Totti. E’ un uomo di alto livello, ma io sto andando lì per aiutare Roma a vincere. Spero che Totti mi possa aiutare, ci siamo sentiti telefonicamente ieri e vogliamo entrambi dare una mano alla squadra. Sono molto felice di andare nella Capitale, la città degli imperatori".