Un allenatore oltre a Mourinho che lo ha colpito particolarmente? “Hodgson, sicuramente. Un grande signore a cui sono affezionato. Mi piace Zeman per la sua genialità”. Fabrica e Gerrad? “Sono bravissimi ma non so se verranno all’Inter. Gerrad è molto ricercato dai tifosi, perché i tifosi se ne intendono di calcio. Gerrard è un giocatore serio, non solo tecnicamente bravo. Noi però abbiamo un centrocampo che funziona benissimo, non vedo perché disfarlo”. Ma se Ibrahimovic volesse tornare indietro? “Sono un suo estimatore, ma non so se dal punto di vista economico non so se possiamo permetterci un giocatore come lui”.



Auguri da Galliani e Berlusconi dopo la vittoria? “Sinceramente non ho letto i messaggi che sono arrivati. Ma sono stati tutti molto gentili, non posso pretendere che siano felici come me ma grande signorilità”. Finale Real Madrid – Inter l’anno prossimo? “Mourinho ha già messo le mani avanti: di solito l’Inter vince due coppe dei Campioni di seguito”. Spalletti allenatore? “Spalletti è molto bravo, è stato incolpato di insuccesso ma è lui che ha preparato la grande Roma di Ranieri. Credo che Spalletti voglia finire la stagione al San Pietroburgo, però. In Russia il campionato finisce ad agosto e per noi è troppo tardi”.



– Altri suggerimenti di allenatore: Guardiola e Scolari? “A Guardiola ci abbiamo pensato, ovviamente. Ma ha un contratto con il Barcellona e non è il tipo che lo straccia. A Scolari avevamo pensato alcuni anni fa, vediamo se è il caso”. Zeman? “No, lo stimo, ma sarebbe un po’ una pazzia portarlo all’Inter”. L’Inter come il Real Madrid, il Manchester e il Barcellona? “Direi di sì, dopo cinque anni di vittorie”. Mourinho? "Un allenatore come nessun altro. Lui purtroppo porta tutto al massimo in tempi brevi. Due, tre anni, poi se ne va".