CALCIOMERCATO INTER – L’Inter si è decisa a puntare con fermezza su Fabio Capello. Il commissario tecnico dell’Inghilterra è l’uomo più adatto a sostituire Josè Mourinho. Con il portoghese, infatti, condivide il carisma, la personalità e soprattutto uno stile di ferro. Per ora la società di corso Vittorio Emanuele si sarebbe mossa soltanto a livello legale, cercando di capire come Don Fabio sia legato alla nazionale dei tre leoni e soprattutto se vi siano i margini per riportarlo in Italia dopo i mondiali in Sud Africa.



Ieri, a riguardo, Moratti ha spiegato alla Gazzetta: «Capello è uno dei candidati, ha certamente delle buone carte». Sembra difficile invece arrivare alle altre piste elencate, i vari Guardiola, Spalletti e Mihajlovic, che saranno alla guida rispettivamente di Barcellona, Zenit Sanpietroburgo e Fiorentina. C’è poi l’ipotesi Scolari, che sembra però ormai nel passato («Ho pensato a lui in passato, ma credo che oggi sia più adatto a una nazionale»), così come la “pista-non-pista” Leonardo, manager che Moratti stima moltissimo ma che non ha assolutamente intenzione di disturbare visto anche il suo recente passato.



Un Moratti che è rimasto comunque estasiato da Roy Hodgson che con il suo Fulham ha raggiunto la finale di Europa League: «Hodgson ha colpito veramente – ha detto il patron nerazzurro – con una squadra piccolissima, il Fulham, ha compiuto una grande scalata in Europa League perdendo ingiustamente nella finale contro l’Atletico Madrid. Non a caso ha vinto il titolo di allenatore inglese dell’anno, cosa che mi ha fatto molto piacere visto che gli sono assai affezionato. Zeman ti dà la genialità e perciò la tentazione di offrire alla sua bravura una squadra competitiva in maniera da verificare cosa è in grado di fare ai massimi livelli». Che sia l’inglese l’erede dello Special One?

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