CALCIOMERCATO INTER – In corso Vittorio Emanuele, oltre a pensare alla vittoria dello Scudetto, della Champions League e della Coppa Italia, si stanno gettando le basi per un altro obiettivo, trattenere almeno fino alla scadenza del contratto Josè Mourinho. Lo Special One, ribattezzato dopo il Camp Nou il Mago, sarebbe infatti tentato dalle numerose offerte che giungono dalla Spagna e dall’Inghilterra. In terra iberica, in particolare, non passa giorno in cui non si accosti il tecnico portoghese al Real Madrid, prossimo al licenziamento di Pellegrini. Ma dalla Pinetina fanno muro: «La tripletta è possibile, abbiamo la mentalità giusta rispetto al passato – ha detto il direttore tecnico Marco Branca al termine della vittoria contro la Lazio – la garanzia è Mourinho. Il suo futuro? Non è pensabile che sia lontano dall’Inter. Mou è felice qui».



Simile il pensiero di Tronchetti Provera, presidente di Pirelli nonché membro del consiglio d’amministrazione dell’Inter: «Paragonare Mou a Herrera? Sono due modi di giocare molto diversi – spiega Provera a La Gazzetta dello Sport – ma i due tecnici sono entrambi carismatici, grandi professionisti, capaci di interpretare nelle rispettive epoche il calcio in maniera diversa da tutti gli altri. Tutti quelli che dicono di non amare Mourinho o che sono contro di lui nelle altre squadre, lo vorrebbero avere come allenatore. Da tifoso dico: “Mourinho forever”».



C’è tempo anche per una battuta sull’ormai storica gara contro il Barcellona: «Una gara straordinaria, fuori dagli schemi, con tre uomini a marcare Messi. Solo una grande squadra a livello internazionale poteva farla. Un’impresa al di là della passione del tifoso. Penso che molti non sostenitori dell’Inter, o non tifosi di calcio, l’abbiamo seguita con uno spirito vicino al nostro. Ora il Bayern in finale: è solido, puntiamo a vincere, ma partiamo alla pari».

Leggi anche

SPILLO/ Mourinho, De Rossi e Spalletti: che incroci dietro la follia dei Friedkin