CALCIOMERCATO NAPOLI – Ha già il cuore azzurro il Pocho Lavezzi. L’attaccante argentino del Napoli, idolo della città campana, ammette di trovarsi molto bene fra le fila del club partenopeo: «Qui mi hanno sempre voluto bene – confessa l’albiceleste a Radio Marte – qui mi sono sempre trovato bene e ora mi cucinano persino la tortillas con le patate. Ho avvertito l’amore della gente immediatamente ed io voglio ripagare a modo mio: magari vincendo un giorno uno scudetto». Poi Lavezzi ribadisce: «Sono felice, qua. Segnare mi dà gioia, ma me ne dà altrettanta far segnare e quindi non cerco con ostinazione il record personale di reti. Quella di domenica a Verona vale l’Europa League, ma devo dire ch’è stata anche la punizione brutta che abbia mai battuto in vita mai. Direi che ha fatto tutto Sorrentino…».
Uno sguardo anche ai prossimi Mondiali in Sud Africa, appuntamento a cui il Pocho non vuole mancare: «Spero di essere ai Mondiali – dice – è ovvio, e magari anche di vincerli. Aspetto le decisioni del Ct con serenità. Vorrei che le mie vacanze fossero brevissime, per partir con la Nazionale. E poi tornare qui a Napoli e lanciarmi alla conquista della qualificazione Champions».
Infine un piccolo excursus della sua vita in Italia con consiglio di mercato a De Laurentiis e Bigon: «Con Mazzarri ho un ottimo rapporto, come tutti noi della squadra. Napoli tifa Argentina? Ma lo fa per Diego. Mi piace la pizza, quella piccante. Il mio miglior amico, nel calcio, è Barrientos del Catania. Giocare al San Paolo è un’emozione strepitosa, perché la passione della gente è straordinaria. Tra Quagliarella, Pazzini e Iaquinta preferisco Quagliarella. E tra Balotelli, Maxi Lopez e Pazzini a me piace Pazzini».