“Burdisso è un giocatore della Roma?”. La domanda giunge nel corso del programma “Salotto del mondiale” in onda sul sito dell’agenzia Adnkronos. A rispondere agli interrogativi di giornalisti e lettori c’è la dottoressa Rosella Sensi, presidente e amministratore delegato della Roma. “Lo vedo come un giocatore della Roma. – dichiara la Sensi riferendosi a Burdisso – Dobbiamo parlare con Moratti che in questi giorni è stato impegnato nella scelta del nuovo allenatore dell’Inter. Confido molto nell’ottimo rapporto che c’è tra me e Moratti per risolvere la questione. Mi auguro che rimanga alla Roma, ma ha dato talmente tanto quest’anno che lo avrei guardato comunque con affetto”.



Sulle altre possibili operazioni di mercato, il massimo dirigente giallorosso non si sbottona. Così davanti ad un’ipotetica partenza di Philippe Mexes: “non voglio neanche pensarci. Non svelerò le operazioni di mercato della società”. Netta è invece la posizione della Sensi su Daniele De Rossi, in questi giorni protagonista con la maglia della Nazionale. “De Rossi è un giocatore della Roma, non si vende e non si discute. È un simbolo ed è un campione come Francesco, i tifosi devono stare sereni”.



 

In merito alla partenza di Luca Toni, ormai vicinissimo al Genoa, la presidentessa giallorossa si dice dispiaciuta "che non sia rimasto. Probabilmente si poteva fare di più ma non ci sono state le circostanze. Se non fosse arrivate subito il Genoa avrei fatto un altro tentativo". Il nuovo centravanti giallorosso è invece Adriano, presentato in grande stile allo stadio Flaminio qualche giorno fa alla presenza di oltre 5 mila persone.

 

"L’idea Adriano l’abbiamo avuta tanto tempo fa – dichiara Rosella Sensi – Lo scorso anno cercavamo un giocatore adatto alle nostre esigenze e stavamo pensando ad Adriano. Lo abbiamo inseguito in grande silenzio, a febbraio abbiamo continuato a parlare con lui. C’è stato un grande lavoro dietro questa operazione, era un giocatore molto desiderato da tante squadre. Tra lui e la Roma c’è stato un grande feeling sin dall’inizio".



 

La presidentessa romanista si dice poi "ottimista per il mondiale degli azzurri" e, su Totti, non nasconde che "mi avrebbe fatto piacere vederlo giocare al Mondiale, avrebbe fatto la differenza come De Rossi, ma rispetto le scelte di Marcello Lippi".

 

(Marco Fattorini)