CALCIOMERCATO INTER – C’è un nuovo caso Balotelli, già sovraesposto in questi giorni perché al centro di vari rumors di calcioercato. L’agente del giovane nerazzurro, intervenuto ieri, ha infatti manifestato la delusione del proprio assistito riguardante la nuova norma che decurta da 2 a 1 il tesseramento degli extracomunitari e di conseguenza, la mancata riconoscenza nell’Aic, l’associazione dei calciatori. «Non ci riconosciamo più nell’Aic, perciò non ci iscriveremo», ha tuonato Raiola intervenendo a Radio Radio.
Subito è arrivata la replica dell’associazione: «Non abbiamo mai discriminato nessuno: né italiani, né stranieri, né tantomeno extracomunitari. Il caso Pandev ne è la dimostrazione: l’abbiamo difeso contro un club italiano. In merito alla riduzione degli extra, si è semplicemente tornati alla regola in vigore fino al 2007 e modificata nel 2008. L’ha voluta la Federazione e noi abbiamo pensato che fosse il caso di appoggiarla. In fin dei conti si tratta di 12 giocatori, ma di stranieri in Italia ce ne sono ben 1005…».
Una situazione che non fa altro che allontanare Balotelli dall’Inter. Massimo Moratti sembra aver già messo in preventivo la cessione del ragazzo e Raiola sarebbe già in Inghilterra per trattare con i due club di Manchester, il City e lo United. «La mancata inscrizione all’Aic non significa che Mario lascerà certamente l’Italia, dipende sempre dall’Inter – ha voluto comunque precisare Raiola – non posso negare, però, che siano arrivate proposte importanti: il Manchester United, ma anche il City. L’Inter però non lo svende perchè è il più forte giocatore italiano. E ora mi aspetto offerte anche da Real Madrid e Milan. Un futuro in Spagna da escludere? E chi l’ha detto?».