Werder Brema-Sampdoria segna dopo 18 anni il ritorno dei blucerchiati in Champions League. E poco importa se allora si chiamava Coppa dei Campioni e i preliminari non erano stati nemmeno concepiti. E’ comunque il ritorno nell’Europa che conta per la squadra di Garrone rinata dopo l’ingaggio di Cassano e la cura Delneri.



Oggi non ci sarà uno dei due artefici di questa “miracolosa” impresa, ma l’altro, Antonio Cassano, avrà il palcoscenico della classe tutto per sé. Mesut Ozil ha fatto il grande salto verso Madrid, perché quello del Real è un treno che non ripassa, e ha lasciato i compagni del Werder Brema alla stazione. Con un preliminare contro la Sampdoria che diventa ancora più un rebus.



Altra pasta, quella di Cassano, per lui le sirene (bianconere o neroazzurre che siano) non esistono. Anzi, si, una esiste: è la Nazionale, che ha saputo riconquistare con testardaggine e colpi di classe. E dopo l’azzurro, forse un figlio, ma di certo la sfida del campo, con la Sampdoria.

Qualche defezione per il Werder (toh, chi si rivede, un certo Arnautovic), quasi tutti disponibili (Poli probabile non giochi) per la Sampdoria. Tra poco lo spettacolo avrà inizio: tutti pronti per Werder-Brema-Sampdoria.

Le probabili formazioni:

Werder Brema (4-1-3-2): Wiese; Fritz, Mertesacker, Prodl, Boenisch; Frings; Marin, Hunt, Borowski; Pizarro, Almeida. 
A disposizione: Mielitz, Pasanen, Bargfrede, Jensen, Arnautovic, Rosenberg, Wagner. 
Allenatore: Schaff.



Sampdoria(4-4-2): Curci; Stankevicius, Gastaldello, Lucchini, Ziegler; Semioli, Palombo, Dessena, Mannini; Cassano, Pazzini. 
A disposizione: Fiorillo, Cacciatore, Volta, Poli, Tissone, Guberti, Pozzi. 
Allenatore: Di Carlo.

 

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