E’ nata una nuova stella. Si chiama Arianna Errigo. E’ una delle promesse della scherma italiana, specialità fioretto. Quest’anno ha vinto l’oro a squadre nel fioretto agli Europei di Lipsia. Ma già nel 2004 si era imposta ai campionati del mondo cadetti a Plovdiv. Nel 2006 ai campionati europei giovanili a Poznan aveva vinto l’oro nella competizione individuale e l’argento in quella a squadre. Nel 2009 aveva trionfato nella gara a squadra agli Europei di Plovdiv e conquistato il bronzo individuale. Poi un altro oro nella gara a squadre di fioretto e il bronzo nella gara di fioretto individuale ai Mondiali di Antalya. E soprattutto la conquista della Coppa del mondo 2008-2009. Chissà cosa farà ai Mondiali di Parigi? Potrebbe essere lei l’erede di Valentina Vezzali. Abbiamo sentito questa giovane protagonista dello sport azzurro in esclusiva per il sussidiario.net.



Arianna, un’altra medaglia agli Europei di Lipsia: non è che ne hai troppe adesso nella tua bacheca?

C’è sempre spazio per le medaglie. E ce ne sarà sempre. Non mi voglio certo accontentare.

Gli inizi?

E’ stato a sei anni, quando mia madre mi fece conoscere questo sport.

Ora sei diventata una campionessa, quali obiettivi hai?



Il sogno sarebbe ripercorrere la carriera di Valentina Vezzali. Una delle più grandi atlete dello sport italiano.

Per quest’anno a cosa punti?

Dopo l’oro di Antalya, sarebbe stupendo conquistare l’oro ai Mondiali di Parigi.

E in futuro?

Ovviamente penso a Londra 2012.

Ti alleni molto?

Direi di sì ma va bene così. La mattina curo la preparazione fisica. Il pomeriggio la preparazione tecnica.

 

L’Italia è una potenza nella scherma e in particolare nel fioretto femminile…

Siamo molti forti. E noi donne del fioretto sappiamo tenere in alto l’onore del nostro paese.



 

Ti costa fare questa vita di sacrifici e rinunciare a tutte quelle cose che fanno i giovani alla tua età?

No è una vita che mi piace. Certo rinuncio a tante cose. Ma ho la possibilità di andare alle Olimpiadi, di lottare per una medaglia. E di viaggiare tanto e vedere tanti posti.

 

Ti piace fare altri sport?

Mi piacciono tutti gli sport. In particolare amo molto la pallavolo.

 

Ci sono campioni dello sport che ammiri?

Valentino Rossi è un grande. E poi Lorenzo. Scusate se lo dico ma nel confronto tra Rossi e Lorenzo mi sembra vedere quello tra me e Valentina Vezzali.

 

Altri campioni?

Federica Pellegrini e Bolt.

 

E poi?

E poi lasciatemelo dire sono interista. E mi sono goduta la vittoria in Champions League a San Pietroburgo in albergo. E’ stato bellissimo. Una gioia incredibile.

 

Hai degli hobbies?

Mi piace tutto quello che è design. Se avessi potuto continuare gli studi dopo le superiori, avrei fatto l’università con l’ indirizzo di questa materia. Ma ho dovuto fare una scelta e decidere per la carriera di atleta.

 

Sogni particolari?

Nello sport vincere le Olimpiadi.

 

E nella vita quotidiana?

Aprire un centro per i cani abbandonati. Mi piacciono i cani e gli animali. E vorrei fare qualcosa per loro.

 

(Franco Vittadini)