E’ un test importante in vista dei prossimi Mondiali. Certo non ci saranno Russia e Cuba, ma il lotto delle partecipanti a questa edizione della World League 2010 in Cina è molto interessante. Favorito naturalmente il Brasile, che ha vinto 8 edizioni della World League, tra cui le ultime due. Poi c’è un’ottima Polonia, nazione in notevole crescita, per la seconda volta alle finali. La Cina gioca in casa e potrebbe sfruttare l’apporto del pubblico. Gli Stati Uniti sono una buona formazione, capace di fornire delle prestazioni esaltanti.
Un po’ sotto il Giappone, che non è più lo “squadrone” forte come un tempo. L’Italia invece è capace di tutto: Si potrebbe anche vincere, perchè le nostre ragazze sono motivate e in più hanno un allenatore molto valido come Massimo Barbolini. Certo, questo è un appuntamento secondario, di preparazione ai Mondiali. Sulla strada che ci porterà alle Olimpiadi di Londra 2012. Ai Mondiali che la stessa Italia delle donne organizzerà nel 2014. Nel frattempo si pensa alla World League e il debutto azzurro non è dei più agevoli: oggi con la Cina padrona di casa alle 13,30.
La 7 copre fin da oggi questo avvenimento con le dirette delle partite della Nazionale italiana. La formula vede le sei squadre partecipanti alla World League incontrare tutte le altre avversarie. L’attribuzione dei punti è la stessa del campionato italiano: 3 punti alla vittoria 3-0 e 3-1, 2 punti al 3-2, 1 punto al 2-3. E zero a chi perde 1-3 e 0-3. Per l’Italia conta fare bella figura. Certo vincere sarebbe molto bello. Anche per lasciare una porzione del nostro paese nella sconfinata Cina.