L’Inter ha proposto Eto’o al Real e voleva Robinho, Pato e il Barcellona, il contratto di Ibra, le trame di Raiola, Nando Sanvito, giornalista Mediaset, svela, in esclusiva per ilsussidiario.net, i segreti del mercato appena concluso.

Si dice sempre che i colpi più interessanti del mercato sono quelli mancati. Vale anche per questo mercato?



Direi che l’affare Ibrahimovic ha intrigato abbastanza, dunque stavolta la realtà non ha deluso la fantasia, però qualche curiosità sarebbe gustoso soddisfarla…

Tipo?

Ad esempio approfondire i termini del contratto Milan-Ibrahimovic. I dirigenti del Barcellona stanno vuotando il sacco (per ripicca verso la Giunta precedente) e hanno svelato dettagli interessanti su quello che hanno appena rescisso, tipo che le parti variabili della retribuzione del giocatore – una volta verificatesi – passavano a diventare elementi fissi del salario, quindi non più limitato a 9 milioni netti. Poi complimenti a Raiola, che s’è portato a casa 3 milioni di premio per il trasferimento del suo assistito dall’Inter al Barcellona, poi il 10% dello stipendio lordo annuale del giocatore (1,2 milioni più la parte legata agli incentivi) e un bonus legato ai titoli vinti dal club: la scorsa stagione liga, supercoppe, coppa del mondo per club, insomma tanta roba



C’è qualche altro retroscena interessante?

Mi ha incuriosito la vicenda Eto’o. I dirigenti del Real Madrid sostengono che l’Inter – spalleggiato da Mourinho – ha offerto il camerunense

Con quale motivazione?

A loro è stato detto che c’è poco feeling con Benitez, ma mi sa tanto sia una scusa senza fondamento. Penso piuttosto che qualche zelante dirigente interista abbia voluto proporre una plusvalenza di bilancio al suo presidente, ma i 25 milioni chiesti inizialmente al Real madrid hanno scoraggiato Perez e nel frattempo il matrimonio a sorpresa Ibrahimovic-Milan ha consigliato a Moratti di lasciar perdere. Tra l’altro Moratti ha dovuto trangugiare il fallimento delle trattative in uscita per Rivas, Suazo e Mancini e non è certo contento di dover continuare a pagare lo stipendio a giocatori esclusi dal progetto Benitez



 

Ma l’Inter accettava di restare con un attaccante in meno?

No, il sostituto c’era già e sarebbe stato Robinho, e questo ha autorizzato molti a pensare che Raiola (che poi ha portato Robinho al Milan) si era messo di mezzo anche nell’operazione Eto’o

 

Altri movimenti mancati?

Direi che c’è stata vivacità attorno a Pato. Il manager di Mourinho ha tentato di prenderne la procura per portarlo al Bernabeu, poi – dicono al Camp Nou – sono arrivati insistenti segnali dall’entourage del brasiliano ai dirigenti del Barcellona per inserirlo nella trattativa Ibrahimovic, ma il Milan non ne ha voluto sapere e Pato non ha voluto uscire pubblicamente allo scoperto come invece ha fatto Ibrahimovic con Guardiola

 

Altri segnali da questo mercato?

Paradossalmente una situazione che prescinde dal mercato. La Roma di Unicredit si vincola a Borriello in nome dei prossimi proprietari, ma non fa la stessa cosa con Ranieri, evitando di rinnovargli il contratto…