PALERMO-INTER – Maurizio Zamparini non ci sta e al termine della sfida contro l’Inter, persa per 1 a 2, si scaglia contro l’arbitro Romeo di Verona, il direttore dell’incontro, colpevole di non aver concesso ben 4 rigori alla squadra rosanero: «Ci hanno negato non uno ma 4 rigori – ha spiegato il patron dei siciliani a freddo dopo aver rivisto tutta la partita – ho rivisto tutte le azioni lungamente ed alla moviola e confermo. A nostro favore non c’era solo quello su Cassani che era clamoroso, ma altri tre falli da rigore. Fossero avvenuti nella nostra area e contro l’Inter, ce li fischiavano certamente contro».



Zamparini ha proseguito: «Quello su Cassani è un rigore lampante, Chivu non solo lo tocca ma proprio gli zompa addosso. Ed era pure da cartellino rosso perchè Cassani andava in porta. Era fallo anche quello su Hernandez pochi minuti dopo che pure non sembrava inizialmente. Ma rivedendolo nei dettagli si vede che il nostro giocatore viene bloccato. Un altro rigore c’era su Maccarone che sta saltando ma trova Santon che lo affossa, buttandolo a terra; ed infine un’entrata proprio nel finale su Nocerino effettuata a piedi uniti. E’ incredibile ed io mi sono stufato. Chiedo a Nicchi di vigilare e di non difendere simili errori, altrimenti si torna a Calciopoli… E basta dire anche che contro le grandi succede spesso. Non deve succedere e poi è grande anche il Palermo e va rispettato».



Piccole critiche anche all’insegna di Delio Rossi: «Ce lo teniamo stretto, ma la difesa continua a concedere troppo. Rossi è un po’ figlio di Zeman, deve rivedere la fase difensiva. Fortunatamente la classifica è corta e mi conforta che in testa ci sia il Cesena… Ma il nostro allenatore può prendere esempio proprio dai romagnoli che sono lassù perchè non hanno preso neppure un gol. Munoz è troppo giovane? Eto’o nell’1 contro 1 va via a tutti i difensori del mondo. Anzi vi anticipo che Munoz diventerà fortissimo e la prossima estate ce lo chiederanno le grandi, Inter in testa».

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