Il sigaro, il mare, Torino. Sembra proprio avere i lineamenti di Marcello Lippi il “fantasma” di Ranieri, il mister x evocato nelle ultime conferenze stampa. “Ci sono persone a cui piace navigare nell’ombra – ha spiegato il tecnico della Roma alla vigilia della 4a giornata di campionato – fuori dalla società, ma io vado avanti per la mia strada. Sono da tanto nel calcio, c’è sempre qualcuno che si inserisce nell’onda, ma avrà vita difficile”. Certo pensare a Lippi solo perché Ranieri evoca il mare e la navigazione, note passioni dell’ex ct, potrebbe sembrare persecutorio, riprendiamo allora quello che Ranieri aveva detto solo il giorno prima.
“Che pensate, che mi sono sempre fumato il sigaro in panchina?” Il sigaro, secondo simbolo indissolubilmente legato a Marcello Lippi. Se poi si ascolta anche quando Ranieri dice: “Tutte cose già viste a Torino”… a quel punto tre inidizi fanno una prova…
Per chi avesse la memoria corta ai tempi della Juventus si parlava in continuazione di un ritorno di Lippi come general manager se non come allenatore della Vecchia Signora. Ranieri fu esonerato a due giornate dalla fine e sostituito, con il benestare del ct campione del mondo, da Ciro Ferrara… Un incubo più che un fantasma…