In casa Inter tira aria di novità in particolare dal punto di vista tattico. Il tecnico spagnolo Benitez sta infatti studiano un ribaltone tattico, accantonando per il momento il 4-2-3-1 ideato da Mourinho nella scorsa stagione. Vari i motivi di questo cambiamento tattico, in particolare il precario stado di forma di alcuni elementi importanti come capitan Zanetti, Milito e Pandev. In questi giorni alla Pinetina si è rivisto il 4-3-1-2 con il centrocampo a rombo studiato appositamente per Sneijder e soprattutto Eto’o.
Già, proprio quest’ultimo è il più felice per il cambio di modulo. Nella scorsa stagione il camerunense era stato acquistato per scardinare le difese avversarie grazie alle sue grandi doti da centravanti vero dimostrate negli anni catalani con la maglia del Barcellona. Mourinho nella scorsa stagione lo ha plasmato facendolo diventare esterno d’attacco con dedizione al sacrificio, estraniandolo troppo dalla fase offensiva.
In particolare nella prima parte di stagione Eto’o ha deluso un po’ tutti dal punto di vista delle realizzazioni salvo poi recuperare il terreno perduto nella seconda e decisiva parte della fantastica stagione nerazzurra. Con Benitez si cambia: nel 4-3-1-2 giocherà da centravanti accanto a Milito, cercando di trasformare in gol gli assist di Sneijder, dedicandosi meno alla fase difensiva e concentrandosi in quella offensiva