Match pieno di incognite quello tra Brescia e Parma, due squadre alla ricerca disperata di un’identità. Il Brescia di Beretta, dopo l’incredibile rimonta subita a Firenze proverà a conquistare tre punti salvezza fondamentali. Il Parma invece, vuole riprendere il discorso iniziato con la vittoria ai danni della Juventus e subito lasciato interrotto con il tonfo casalingo contro il Cagliari.



La partita si avvia su ritmi lenti, i giocatori di entrambe le squadre si studiano facendo attenzione a non scoprirsi e concedere occasioni, ne scaturisce così una prima mezz’ora di gioco avara di occasioni, con gli sporadici tentativi di Caracciolo e Crespo che però non si intendono con i compagni. Al trentesimo minuto però tutto cambia, Eder si invola verso la porta di Mirante e viene atterrato da Paci, per Bergonzi non ci sono dubbi si tratta di chiara occasione da rete e per il centrale gialloblu è cartellino rosso. Eder è inoltre costretto ad abbandonare il campo, al suo posto entra il neo acquisto Lanzafame. Marino invece richiama Crespo e mette Paletta al centro della difesa. Forti dell’uomo in più le rondinelle aumentano la pressione e ci provano da calcio piazzato, Cordova lascia partire una conclusione insidiosa; Mirante non è perfetto sulla prima conclusione ma si riscatta chiudendo lo specchio sulla ribattuta del neo-entrato Lanzafame. Pochi minuti dopo è ancora Brescia, Diamanti prova una conclusione al volo dal limite dell’aria, il tiro si perde in una selva di gambe e finisce per essere deviato di poco alto sopra la traversa. Ma proprio quando il Parma pare sentire profumo di intervallo arriva la doccia fredda. Al quarto minuto di recupero infatti Bega si impossessa della sfera sulla trequarti, fa un paio di metri palla al piede e lascia partire un diagonale sinistro che bacia l’interno del palo e si insacca alle spalle di un incolpevole Mirante. Uno a zero e duplice fischio che manda tutti a prendere un tè caldo.



La ripresa si apre con un Parma determinatissimo che nonostante l’inferiorità numerica impone il proprio ritmo alla frazione e costringe i padroni di casa nella propria metà campo. Il predominio territoriale però non si concretizza in vere e proprie azioni da gol e così le azioni più pericolose sono ancora di targa bresciana. Le rondinelle infatti, prima sprecano uno splendido contropiede imbastito da Possanzini e Diamanti, e poi, proprio con quest’ultimo, arrivano ad una conclusione fiacca e imprecisa. La squadra di Beretta così soffre, ma nel finale trova il gol della sicurezza; la segnatura porta la firma del solito Diamanti. Il fantasista toscano infatti si impossessa della sfera al limite dell’aria, si accentra e con una conclusione millimetrica supera per la seconda volta il portiere gialloblu. Non succede più nulla. Il Parma rimedia la seconda sconfitta consecutiva mentre il Brescia guadagna tre punti che gli permetteranno di guardare al futuro con un pizzico di serenità in più.



Il Tabellino

Brescia (4-3-1-2): Arcari; Berardi, Zoboli (Dal 27’st Mareco), Bega, Martinez; A.Filippini, Cordova, Kone; Caracciolo (Dal 20’st Possanzini), Eder (Dal 29’pt Lanzafame), Diamanti. A disposizione. Leali, Zambelli, Zebina, Vass. All: Beretta.

Parma (4-3-3): Mirante; Zaccardo, Paci, A.Lucarelli, Gobbi; Candreva, Morrone, Valiani (Dal 33’st Angelo); Palladino (Dal 37’st Bojinov), Crespo (Dal 36’pt Paletta), Giovinco. A disposizione: Pavarini, Modesto, Galloppa, Calvo. All: Marino.

Marcatori: 49’pt Bega, 43’st Diamanti

Ammonizioni: Candreva (P), Bega (B), Diamanti (B), Lanzafame (B), Lucarelli (P), Morrone (P), Giovinco (P)

Espulsioni: Paci (P)

Arbitro: Bergonzi

Le Pagelle

Brescia

Arcari voto 6

Berardi voto 6

Zoboli voto 6.5

(Dal 27’st Mareco sv)

Bega voto 7

Martinez voto 5.5

Filippini voto 5.5

Cordova voto 6.5

Kone voto 6.5

Caracciolo voto 5.5

(Dal 20’st Possanzini voto 6)

Eder voto 6

(Dal 29’pt Lanzafame voto 6)

Diamanti voto 7

All. Beretta voto 6.5

Parma

Mirante voto 6

Zaccardo voto 6

Lucarelli voto 5.5

Paci voto 5

Gobbi voto 5

Candreva voto 6

Morrone voto 6

Valiani voto 5.5

(Dal 33’st Angelo sv)

Palladino voto 5.5

(Dal 37’st Bojinov sv)

Crespo voto 6

(Dal 36’pt Paletta voto 5.5)

Giovinco voto 6.5

All. Marino voto 5.5

(Massimiliano de Cesare)