Tra qualche ora Macheda sbarcherà a Genova per un ritorno in quella patria abbandonata tre anni fa, non senza polemiche tra Lazio e Manchester United.
Il quotidiano Corriere dello Sport riporta oggi le prime parole rilasciate dal giovane talento (19 anni), intervistato sulla sua nuova situazione che lo vedrà per i prossimi 6 mesi indossare la maglia della Sampdoria, maglia che Macheda definisce subito “una delle più belle del campionato, una piazza importante, stimolante, dove spero di fare veramente bene”.
Il talento del Manchester sa bene che sarà chiamato a sostituire Cassano, impresa non facile ma sicuramente stimolante: “Cassano per me è un parolone in questo momento. Lui è andato al Milan, io ho altre caratteristiche e spero che siano utili alle fortune blucerchiate”.
Ma non sarà solo in questa impresa; a Genova ritroverà infatti Poli e Marilungo, suoi compagni nell’under21, ma Macheda si dice sicuro che non avrà problemi di ambientamento. Anzi, già si cala nel contesto sampdoriano parlando dei prossimi impegni di campionato della Samp: il debutto dovrà probabilmente aspettare, perchè “Samp e Manchester si stanno ancora inviando i fax di conferma del trasferimento e io sono ancora qui (a Manchester ndr.), mi sembra più probabile il debutto nella partita successiva”.
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Che, scherzo del destino, sarà contro la Roma di Claudio Ranieri: "E sarebbe subito derby per me. Debutto in serie A e gol contro la Roma: ecco, questo sarebbe davvero un bell’impatto sul campionato".
Quando il Manchester ammise di volerlo cedere in prestito, più di una squadra (tra cui la Lazio) si era messa sulle sue tracce: "Lo so, e sarebbe stato bello tornare a giocare in serie A con la maglia dei miei sogni da ragazzino" ammette Macheda "ma la Lazio ha tergiversato, qualcuno non era molto convinto. La Samp invece non ha avuto dubbi e proprio questo ha indirizzato la mia decisione."
A Genova giocherà in coppia con Pazzini, che Macheda definisce "un grandissimo attaccante" per costituire una coppia gol da sogno per i tifosi blucerchiati. E a chi lo giudica non al massimo della condizione Macheda risponde così: "In Inghilterra si corre come matti, non è certo la forma che mi manca".