Il giorno dell’epifania calcistica offre il derby pugliese tra Lecce e Bari, nella cornice surreale di un Via del Mare chiuso al pubblico. Nel surreale silenzio dello stadio giallorosso si gioca quello che ha tutta l’aria di essere uno scontro da dentro fuori, tra due delle squadre più a rischio.

L’inizio di gara è subito incoraggiante, il Lecce si rende pericoloso su calcio d’angolo, con la spizzata di Fabiano che sporca i guantoni di un reattivo Gillet. In avvio il Lecce è propositivo e non pare soffrire l’assenza dei propri sostenitori. Al diciottesimo sono ancora i padroni di casa a sfiorare la rete con una percussione di Ofere impreciso però davanti alla porta dei baresi. I galletti provano a questo punto a reagire. Al ventesimo Kutuzov vanifica un buono spunto di Caputo temporeggiando troppo. La partita si fa incandescente e i ritmi diventano insostenibili. Fioccano le azioni da un lato e dall’altro, ma le due difese riescono a chiudere anche se con qualche difficoltà. Il duplice fischio di Tagliavento pone fine ad un primo tempo molto vivace ma tuttosommato avaro di lampanti azioni da rete.



La ripresa prosegue sulla scia della prima frazione di gioco, le due squadre rientrano in campo decise a portare a casa punti fondamentali per la corsa salvezza. All’ottavo sono ancora i padroni di casa ad andare vicini al vantaggio: Chevanton da calcio piazzato taglia un pallone invitantissimo per Fabiano che si avvita ma di testa non trova la porta. La partita non si sblocca e così i due tecnici corrono ai ripari, provando a smuovere le acque con delle sostituzioni: da un lato Corvia prende il posto di Chevanton; dall’altro un’evanescente Caputo fa spazio ad Okaka. Ed è proprio quest’ultimo ad animare la partita, intorno al 20esimo infatti, l’ex Roma viene splendidamente imbeccato da Alvarez, ma trova sulla sua strada un Rosati decisivo in uscita. Il Bari continua a crescere e così puntuale al 33esimo minuto arriva il vantaggio ospite: Gazzi illumina Okaka con un suggerimento perfetto, il nazionale Under 21 italiano all’esordio con la nuova maglia non si fa cogliere dall’emozione e supera Rosati, regalando un gol importantissimo per il futuro dei galletti.



Gli ultimi minuti si giocano in completa apnea. Al 40′ Glik salva i suoi mettendo fuori in scivolata una conclusione sul primo palo; al 45esimo da calcio d’angolo Ofere manca l’impatto sul secondo palo. Al primo minuto di recupero poi saltano i nervi, Giacomazzi interviene a gamba alta su Gillet rimediando il secondo giallo e guadagnando l’uscita dal campo anzitempo; è l’episodio che sancisce la fine, al calare del sipario nessun applauso o fischio per Lecce e Bari, solo il silenzio e tre punti fondamentali nelle mani degli ospiti che si rilanciano nella corsa alla salvezza.



Il tabellino LECCE-BARI 0-1 LECCE (4-3-1-2): Rosati; Donati (39’st Grossmuller), Tomovic, Fabiano, Mesbah; Munari, Giacomazzi, Olivera; Piatti (26’st Vives); Ofere, Chevanton (12’st Corvia). A disposizione: Benassi, Gustavo, Bertolacci, Jeda. All.: De Canio.

: Gillet; Masiello, Belmonte, Glik, Raggi; Alvarez, Donati, Gazzi, Rivas (48’st Romero); Caputo (11’st Okaka), Kutuzov (41’st Pulzetti). A disposizione: Padelli, Rinaldi, Crimi, Rana. All.: Ventura Arbitro: Rizzo Marcatori: 32’st Okaka Ammonizioni: Munari, Giacomazzi (2), Belmonte Espulsioni: Giacomazzi.

 

Pagelle Lecce Rosati voto 6.5 Donati voto 5 (Dal 39’st Grossmuller sv) Tomovic voto 5.5 Fabiano voto 5.5 Mesbah voto 5.5 Munari voto 5 Giacomazzi voto 4.5 Olivera voto 5 Piatti voto 5.5 (Dal 26’st Vives voto) Ofere voto 5.5 Chevanton voto 6 (Dal 12’st Corvia voto 6) All. De Canio voto 5.5

Bari Gillet voto 6.5 Masiello voto 6.5 Belmonte voto 6.5 Glik voto 6.5 Raggi voto 7 Alvarez voto 6.5 Donati voto 6 Gazzi voto 6.5 Rivas voto 5.5 (Dal 48’st Romero sv) Caputo voto 5.5 (Dall’11’st Okaka voto 7.5) Kutuzov voto 5.5 (Dal 41’st Pulzetti sv) All. Ventura voto 7

(Massimiliano de Cesare)