E’ polemica sulle dichiarazioni rilasciate in una recente intervista dalla campionessa di nuoto Federica Pellegrini. A proposito del suo eventuale ruolo come portabandiera della squadra olimpionica a Londra 2012, infatti, la Pellegrini aveva detto che in caso le venisse proposto, pur essendo molto patriottica e capendo il grande onore di quel ruolo, avrebbe rifiutato. Il motivo? Troppo faticoso: fare il portabandiera significa partecipare a una manifestazione, quella dell’apertura delle olimpiadi, che dura mediamente sette, otto ore e chi copre quel ruolo deve stare sempre in piedi. Troppo faticoso,  ha spiegato, per chi come lei  il giorno dopo deve essere impegnato in una gara. Immediate si sono accese le polemiche. Tra i tanti che hanno commentato negativamente le sue parole, anche il presidente del Coni Gianni Petrucci che ha detto che fare il portabandiera non è una via crucis. Ha poi aggiunto che prendeva atto di quanto detto dalla campionessa di nuoto citando addirittura la favola della volpe e dell’uva di Fedro, nondum matura est. Altri, come diversi giornali, hanno parlato invece di gaffe da parte della Pellegrini. In un primo momento Federica aveva chiesto quasi scusa delle sue parole, in modo sereno, dicendo che portare la bandiera sarebbe per lei un onore talmente grande che il rinunciarvi le procura un dispiacere sincero. Ma comunque confermava la sua rinuncia. Spiegando di nuovo i motivi: “Non è la prima Olimpiade che faccio la cerimonia richiede un impegno di otto ore in piedi e farlo un giorno prima della mia gara olimpica è un rischio”. Poi, oggi, dal suo blog, evidentemente risentita da certe critiche, è andata giù in modo decisamente più esplicito dicendo che non ha fatto proprio nessuna gaffe, e che ripeterebbe esattamente parola per parola quanto detto nella sua intervista sulla rinuncia a fare la portabandiera. E aggiunge che chi non capisce che  stare 8 ore in piedi il giorno prima della gara olimpica (che prepara, aggiunge, da 4 anni) è impossibile, o non è dotato di molta intelligenza, o non sa cosa vuol dire stare 8 ore in piedi. Spiega poi che ha fatto due olimpiadi e non è mai riuscita a vedere una cerimonia di apertura: pensate che sia contenta, chiede? Non è colpa sua, dice se il nuoto è il primo sport a cominciare il giorno immediatamente successivo alla cerimonia di apertura. Chissà se ci sarà una replica alla sua replica.



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