Uno dei giovani talenti più apprezzati del calcio italiano in questo momento è Yidom Richmond Boakye, il giovane attaccante ghanese classe 1993, in Italia già dal 2008, di proprietà del Genoa e attualmente in prestito al Sassuolo. Protagonista nelle scorse stagioni con la Primavera dei rossoblu, ma autore anche di un gol in serie A nella partita del suo debutto nel massimo campionato contro il Livorno il 3 aprile 2010 (terzo più giovane marcatore debuttante di sempre), quest’anno la società di Preziosi lo ha mandato in prestito al Sassuolo per fare esperienza in serie B in una squadra di ottimo livello, che sta lottando per la promozione in serie A, e con un allenatore che con i giovani ci sa fare, visti gli ottimi risultati ottenuti da Fulvio Pea sia con la Primavera della Sampdoria (che sfidava Boakye nei derby), con cui ha vinto scudetto e coppa Italia, sia l’anno scorso con quella dell’Inter, con cui ha vinto il Torneo di Viareggio. L’inizio di campionato non ha tradito le attese: fin qui Boakye ha giocato 12 partite e segnato 6 gol. Sul momento del giocatore ghanese abbiamo contattato il direttore generale della società emiliana, Nereo Bonato. Intervista esclusiva con IlSussidiario.net.
Bonato, cosa ci può dire di Boakye? Come si è integrato nella squadra e come sta giocando?
Siamo davvero molto soddisfatti di lui, si è integrato davvero bene ed è un ragazzo che sta dimostrando grande impegno, anche in allenamento: è un bravo ragazzo e può andare molto lontano, vale la pena di lavorare su di lui.
Come è il vostro accordo con il Genoa?
Il ragazzo è al Sassuolo in prestito con diritto di riscatto, ma il Genoa ha il diritto di contro-riscatto, per cui sicuramente a giugno ci siederemo a parlare con i dirigenti del Genoa e vedremo il da farsi. In ogni caso, ripeto che è un ragazzo su cui lavoriamo volentieri, perché ne vale davvero la pena.
Sicuramente può lavorare bene con mister Pea, che con i giovani ha grande esperienza…
Questo è sicuro. Infatti abbiamo scelto Fulvio Pea per la panchina proprio per ripartire con un nuovo progetto dopo che la scorsa deludente stagione aveva posto fine al ciclo che aveva portato il Sassuolo alla ribalta del calcio italiano. Il mister ha avuto un ottimo impatto, ne siamo davvero soddisfatti.
Come giudica fin qui la stagione della squadra?
Sono davvero soddisfatto. Il progetto di rinnovamento e ringiovanimento della squadra sta andando molto bene, speriamo vada avanti così per consolidarci nelle posizioni di vertice, che è il nostro obiettivo.
Infine, come vede la partita di domani contro il Gubbio?
Non sarà facile, il Gubbio dopo aver subito l’impatto con la serie B si è ripreso molto bene, e con l’esperienza di Simoni può essere un avversario molto pericoloso.
(Mauro Mantegazza)