Italia-Argentina è una partita fondamentale per la prosecuzione del cammino della nazionale azzurra in questa World Cup. Italia e Argentina sono due nazioni simili in tantissime cose, il volley è una di queste. In questo torneo infatti sono tante le similitudini di queste due rappresentative della pallavolo, azzurra e biancazzurra. Dopo la bella vittoria della nazionale italiana contro la Serbia, quindi, gli Azzurri tornano a giocarsi le carte nella Coppa del Mondo che si sta disputando in Giappone, per la tanto desiderata qualificazione diretta alle Olimpiadi di Londra del 2012. Certo, la vittoria per 3 a 1 sui serbi ottenuta ad Hamamatsu avvicina gli azzurri alle prime posizioni della classifica, ma le sconfitte contro Russia e Cuba pesano notevolmente. 
La vittoria contro la Serbia è stato motivo di doppia soddisfazione, perché si poteva considerare anche come la rivincita della equilibratissima finale europea di settembre a Vienna, vinta dalla Serbia dopo uno scontro sportivamente drammatico. Un piccolo squillo dell’Italia, quindi, mentre continua la marcia di Polonia e Russia, che guidano la classifica, mentre il Brasile è a quota 16, inseguito proprio da Cuba e Italia a 14: sono queste le nazioni che si giocheranno il podio, e resta solo da vedere in che modo la nazionale italiana affronterà la delicatissima sfida contro l’Argentina. Difficile dicevamo perché piuttosto equilibrata. Se è vero che l’Italia ha in Lasko il suo asso (miglior realizzatore del torneo seguito dal cubano Hernandez) l’Argentina ha Solè che a muro è poco dietro proprio a Lazko, e quinto in media punti del torneo. Non solo. La percentuale dell’attacco dell’Italia è di poco migliore di quella dell’Argentina (sesto e settimo posto nel ranking del torneo). In ricezione, si sa, l’Italia è un po’ carente, molto meglio l’Argentina, mentre sul servizio non c’è storia, l’Italia è la migliore di tutti e l’Argentina non è messa granché bene. Sarà sui fondamentali che l’Italia può fare la differenza contro l’avversario, sperando che la stella di Lasko continui a spendere, ovviamente. L’Italia contro l’Argentina dovrebbe schierarsi con la formazione che ha trionfato contro la Serbia, formata quindi da Travica, Lasko, Mastrangelo, Fei, Savani, Zaytsev e Giovi libero. Sarà la formazione vincente? Tra poco il campo darà la sua sentenza, Italia-Argentina sta per cominciare…

 

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