Chievo-Cagliari è la partita che apre la sedicesima giornata di Serie A. Il Chievo di Mimmo Di Carlo a quota sedici punti cerca la vittoria che gli permetterebbe di mollare gli ormeggi dalle cattive acque della zona retrocessione e gli permetterebbe di superare proprio il Cagliari, fermo a quota diciotto punti. Dal canto suo, per il Cagliari di Ballardini la partita contro il Chievo è fondamentale per cambiare volto e ambizioni di classifica. Tre punti sarebbero fondamentali per cercare di agganciare il treno delle prime, che sta per scappare via. E se Chievo-Cagliari finisse con il segno X forse poco cambierebbe per la classifica delle due squadre anche se i clivensi potrebbero invischiarsi nella lotta per la retrocessione e il Cagliari dovrebbe forse rinunciare definitivamente al sogno di una stagione tra i protagonisti.
Il Chievo si prepara ad ospitare il Cagliari dopo aver raccolto sette punti nelle ultime cinque partite. Qualche scivolone (ma con le grandi) e il Chievo oggi deve ritornare a macinare punti se per uscire dal momento delicato in cui a onor del vero lo ha infilato più che altro il calendario. In casa il Chievo fa paura, con dodici punti conquistati sui sedici totali, e uno score che vanta tre vittorie, altrettanti pareggi e una sola sconfitta. E se è vero che il Chievo in casa segna con il contagocce (sei gol), è altrettanto vero che ne incassa anche meno (solo quattro delle diciotto totali). Per il Cagliari non darà facile passare in vantaggio, ma tutto considerato oggi il Chievo è chiamato a rischiare qualcosina di più. Lo farà senza gli infortunati Rigoni e Cruzado ma affidandosi a un Hetemaj in grande forma e potendo contare su tutti gli attaccanti della rosa. Probabile la coppia Pellissier-Moscardelli, ma Thereau è in agguato per aggiudicarsi la maglia. Attenzione ai diffidati che potrebbero dispensare brutte sorprese, con Pellissier, Mandelli e Thereau che con un giallo si fermeranno alla prossima. In ogni caso le frecce all’arco del Chievo ci sono tutte (o quasi) e piegare il Cagliari è davvero una operazione praticamente obbligata.
Il Cagliari dal canto suo arriva alla partita con il Chievo dopo aver raccolto cinque punti in cinque partite. Troppo pochi, decisamente troppo pochi per gli uomini di Ballardini che devono tirare fuori la grinta e risolvere i problemi sottoporta per rilanciarsi degnamente in classifica. C’è da dire che in trasferta il Cagliari rende meglio che non in casa, contro il Chievo dovrà cercare di confermarlo. Tre vittorie, tre sconfitte e un pareggio a referto fino ad ora per i sardi che hanno anche un bilancio reti in attivo di un solo gol lontano dal Sant’Elia, ne hanno presi effettivamente un po’ troppi ma contro il poco prolifico Chievo il rischio maggiore pare possa essere che Chievo-Cagliari si incastri sullo 0-0. Dal punto di vista della formazione Ballardini avrebbe (se solo li avesse) da mettersi le mani nei capelli. E’ emergenza infortuni con il centrocampo squassato dalle assenze tra la squalifica di Cossu e gli infortuni dell’ultimo minuto. Probabile l’impiego obbligato di un non esaltante Thiago Ribeiro e del debuttante Ceppellini. In panca quattro primavera, e scusate se è poco. Ma i verdetti veri li darà il campo, Chievo-Cagliari sta per cominciare…
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