Missione sorpasso compiuta. Il Chievo batte il Cagliari 2 a 0 e supera i sardi in classifica allungando in maniera importante dalla zona retrocessione. Brutta giornata per gli uomini di Ballardini che al Bentegodi di Verona non si rendono mai pericolosi e capitolano sotto i colpi di Thereau e Sardo.
– Per non farsi scappare una vittoria fondamentale per il prosieguo di campionato, Mimmo Di Carlo si presenta al cospetto del Cagliari con un tridente pesante in cui spicca il ritorno dal primo minuto di Alberto Paloschi, ai cui fianchi agiscono Thereau e Pellissier. Nel Cagliari falcidiato dalle assenze, invece, fa il suo esordio dal primo minuto il giovane uruguaiano Cepellini che rileva l’assente dell’ultimo minuto Ekdal. In condizioni praticamente disastrate, la squadra di Ballardini si presenta così sul suolo veneto con l’obiettivo di strappare almeno un punto dall’impegnativa trasferta e smuovere una classifica relativamente tranquilla. I piani degli ospiti però saltano al minuto 35 della prima frazione di gioco, quando una dormita generale della coppia Ariaudo-Canini spalanca le porte a Thereau; il francese, ben imbeccato da una sponda di Paloschi, si presenta a tu per tu con Agazzi legittimando, con una conclusione strozzata, il predominio territoriale mostrato dai clivensi nell’arco dei primi 45 di gioco. È la rete che di fatto stronca ogni velleità ospite, incapaci di creare pericoli dalle parti di Sorrentino, gli uomini di Ballardini non forzano ed anzi accolgono il duplice fischio di Giancola come una liberazione.
– Al rientro dagli spogliatoi la storia non pare esser cambiata di una virgola; la squadra di Mimmo Di Carlo corre il doppio e copre con attenzione maniacale ogni spazio, venendo aiutata dalla lentezza della manovra ospite. Il raddoppio è così il più logico sviluppo del copione di gara. Dopo l’ennesima azione offensiva cagliaritana risolta in un nulla di fatto, Thereu decide di chiudere qui la contesa sfuggendo sulla sinistra. Arrivato in prossimità dell’area il francese disegna un cross su cui non arriva Paloschi ma che diventa ben presto buono per Sardo. La rete del 2-0 ha il sapore della sentenza perché la partita che mai era stata in bilico sin lì, diventa ancora più segnata dopo il doppio vantaggio clivense. La girandola di cambi avviata dai due tecnici non frutta sostanziali mutamenti nell’ordine delle cose. Il Cagliari proverà a dare un senso alla sua gara solo nel finale, ma incontrerà l’attenta opposizione di Sorrentino e degli uomini in gialloblù, capaci di tirare fuori una prestazione importante nel momento del bisogno. 



CHIEVO-CAGLIARI 2-0 (1-0)

MARCATORI: 35′ pt Thereau, 12′ st Sardo

CHIEVO (4-3-1-2): Sorrentino; Frey, Cesar, Andreolli, Dramé (35′ pt Sardo); Luciano, Bradley, Hetemaj; Thereau (34′ st Sammarco); Paloschi (39′ st Vacek), Pellissier .In panchina: Puggioni, Morero, Moscardelli, Uribe. Allenatore: Di Carlo.



CAGLIARI (4-3-1-2): Agazzi; Pisano(14′ st Perico), Canini, Ariaudo, Agostini; Biondini (43′ st Murru), Nainggolan, Ceppelini (13′ st Rui Sampaio); Thiago Ribeiro; Ibarbo, Larrivey. In panchina: Vigorito, Gozzi, Dametto, Mannoni. Allenatore: Ballardini.

ARBITRO: Giancola di Vasto. Assistenti: Pinto, Carrer 

NOTE: Ammoniti: Biondini, Agostini, Luciano, Frey. Angoli: 6-4 per il Cagliari. Recupero: 2′; 3′.

Chievo Verona

 

Sorrentino 6.5: Chiamato in causa nel finale se la cava bene.
Frey 6: Parte molto bene spingendo in continuazione, poi si assesta in difesa e non rischia più.
Andreolli 6.5: Ruvido e arcigno. Non concede nulla.
Cesar 6.5: Ottima prova su Ibarbo e Larrivey.
Dramé 6.5: Tra i migliori finché rimane sul terreno di gioco. (Dal 36’pt Sardo 7: Conferma il suo gran feeling con il gol. Prestazione comunque positiva nel complesso).
Luciano 5.5: Non molto presente nelle manovre offensive dei suoi.
Bradley 7: Calamita sui suoi piedi ogni azione della squadra di Di Carlo. 
Hetemaj 6: Corre molto, a volte anche troppo.
Thereau 7.5: Mette lo zampino in entrambe le reti clivensi. Decisivo. (Dal 34’st Sammarco sv)
Pellissier 6: Solito moto perpetuo nella metà campo avversaria. Stavolta però poco incisivo.
Paloschi 7: La sponda per il primo gol e la capacità di far salire i suoi compagni di squadra e creare numerosi presupposti per la rete. (Dal 39’st Vacek sv)



 

All. Di Carlo 7: Quando ci sono gli appuntamenti da non sbagliare il suo Chievo non delude. Su queste vittorie si costruisce una salvezza tranquilla.

Cagliari

 

Agazzi 6: Nessuna colpa sui gol, nega la gioia a Pellissier con un miracolo.
Pisano 5.5: Regala qualche buon pallone ma è troppo poco. (Dal 14’st Perico 6: Con lui in campo aumentano le opzioni offensive per la manovra rossoblu).
Canini 5: Giornata da incubo in cui non indovina molti interventi.
Ariaudo 5: Diversi errori e poca concentrazione caratterizzano la sua serata.Agostini 5: Molto meno propositivo rispetto a Pisano.
Biondini 5.5: Prova a svolgere il ruolo che solitamente è di Conti. Non ci riesce. (Dal 42’st Murru sv)
Nainggolan 5.5: Parte male, sale in cattedra solo nel finale quando è ormai tardi.
Ceppellini 5: Brutto esordio per il giovane uruguaiano. Poco presente sia in fase interditiva sia nel momento di crear gioco. (Dal 14’st Rui Sampaio 5: Non cambia di una virgola l’efficacia della manovra ospite).
Thiago Ribeiro 4: Non è che sbaglia, proprio decide di non giocare.Ibarbo 6: Predica nel buio regalando ogni tanto qualche spunto degno di nota. 
Larrivey 5: Gli arrivano pochi palloni ma quei pochi li sbaglia praticamente tutti. 

 

All. Ballardini 5: Una giornata nera, per 70 minuti pieni non si vede l’ombra di un’azione o idea. Il finale all’arrembaggio serve solo ad aumentare i rimpianti.