Napoli – Roma è una grande partita tra due big del calcio italiano, una classica che vede il Napoli in un momento esaltante dopo aver passato il turno di Champions League, pronto ad affrontare il Chelsea di Abramovich, per un’altra impresa calcistica. La Roma invece deve trovare una continuità di risultati, evitando quegli alti e bassi che hanno caratterizzato tutta la sua stagione. Nei precedenti giocati nella città campana il Napoli è in vantaggio con 28 vittorie contro le 16 della Roma. 20 i pareggi. 84 i gol degli azzurri, 61 quelli dei giallorossi. Nella prima sfida in serie A nella stagione 1929-1930 ci fu un pareggio 1-1 tra le due formazioni. Nell’ultima la scorsa stagione vinse il Napoli 2-0. Alla sedicesima giornata Napoli–Roma si è giocata una sola volta in passato, nel campionato 1990-1991: finì 1-1. Negli ultimi dieci confronti diretti al San Paolo i partenopei ne hanno vinti due. Quattro le affermazioni giallorosse. Per parlare di questa sfida molto importante nelle due città, abbiamo sentito Ottavio Bianchi che nella sua carriera è stato tecnico sia di Napoli (con gli azzurri ha vinto uno scudetto), che della Roma. Eccolo quindi un questa intervista a IlSussidiario.net.
Come vede questa partita?
Non faccio pronostici. E’ una partita aperta che vede un Napoli che si presenta a questo appuntamento più forte, reduce dai successi in Champions League, mente la Roma è una formazione nuova che deve ancora dimostrare tutto il suo valore.
Tatticamente che partita sarà?
La Roma deve evitare di concedere troppi spazi al Napoli. Potrebbe essere molto pericoloso perché il Napoli non perdona, sa approfittare di queste situazioni di gioco.
Come giudica il sorteggio di Champions del Napoli?
Credo che il Napoli possa riuscire anche a battere il Chelsea. Non è un sorteggio così brutto, anche più che fossero uscite nell’urna l’Apoel o il Benfica. Quest’anno poi le squadre inglesi non stanno certo facendo cose esaltanti. Vedi il Manchester United che è uscito addirittura a spese del Basilea. Il Napoli dovrebbe cercare di approfittare di questa situazione. Il Chelsea non sta facendo un campionato eccezionale. Solo il Liverpool è riuscito a fare grandi cose in Champions League, con un campionato difficile.
Lei ha allenato sia Napoli che Roma, vincendo anche uno scudetto con gli azzurri. Come giudica gli ambienti delle due città?
Napoli è certamente un ambiente caldo, dove tutta la città vive per questa squadra. La Roma sente molto la competizione con la Lazio. Una sfida sportiva molto forte, più di ogni altra città italiana.
Lei ha allenato un Napoli molto più forte di questo.
No non si possono fare paragoni. Sono epoche troppo diverse l’una con l’altra per poter metterle a confronto.
Quali sono le prospettive per questo Napoli, può recuperare in campionato e lottare per lo scudetto?
Se non avesse profuso troppe energie per la Champions certo sarebbe stato molto meglio. Sicuramente questa squadra ha un grande potenziale in grado di fare ottime cose.
Mentre vede la Roma competitiva per le prossime stagioni. Riuscirà la squadra giallorossa ad arrivare a traguardi importanti?
Mi sembra che ci sia la volontà da parte della dirigenza giallorossa di fare ottime cose. Se questi programmi saranno rispettati, non vedo perché la Roma non possa ambire a quei traguardi a cui punta.
(Franco Vittadini)