Dal caldo di fine agosto al freddo dei giorni prima di Natale: questo è stato il destino della prima giornata del campionato di serie A 2011/2012, slittata (è proprio il caso di dirlo, visto il periodo) dall’ultimo fine settimana di agosto alla settimana di Natale a causa dello sciopero dei calciatori per il rinnovo del contratto collettivo, vicenda che caratterizzò la fine estate calcistica.



Nemmeno sotto Natale la serie A rinuncia allo “spezzatino”, quindi oggi si parte con due anticipi: alle ore 18 il primo è il derby toscano Siena-Fiorentina, mentre alle ore 20.45 è in programma Cagliari-Milan. Anche domani ci sarà un anticipo alle 18, e sarà proprio il big-match Udinese-Juventus, prima delle partite serali. Stasera si parte, dunque, con la sentitissima sfida dell’”Artemio Franchi” di Siena: il nome dello stadio è l’unica cosa che accomuna due città rivali da sempre, come la storia insegna. La partita sarà molto importante anche per ragioni di classifica: il Siena, dopo un ottimo avvio di stagione, ultimamente ha rallentato notevolmente la propria andatura, ed avrebbe grande bisogno di abbandonare quella quota di 14 punti in classifica a cui è inchiodata ormai da ben cinque giornate; la Fiorentina non sorride molto di più, perché essere quattordicesima con 17 punti in classifica non può essere certamente un risultato soddisfacente per una delle tradizionali grandi squadre del calcio italiano. Nel Siena, che deve rinunciare agli infortunati Vergassola e Belmonte, è probabile il rientro dal primo minuto di Destro, D’Agostino e Mannini rispetto alla sconfitta di sabato a San Siro. Nella Fiorentina, invece, rientrano Montolivo e Cerci (in ballottaggio con Vargas), ma va k.o. Salifu: il perno dei Viola, comunque, continua ad essere Jovetic (clicca qui per leggere l’intervista di presentazione di Siena-Fiorentina con Renzo Contratto).



Alle ore 20.45, invece, voliamo allo stadio “Sant’Elia” di Cagliari per la “partita del cuore” di Massimiliano Allegri tra i suoi ex rossoblu (a Cagliari ha anche giocato) e il suo attuale Milan campione d’Italia (clicca qui per leggere l’intervista di presentazione di Cagliari-Milan con Pierino Prati). Il Cagliari vuole uscire da un momento difficile, anche a causa dei tanti infortuni, mentre il Milan vuole ovviamente tornare capolista, almeno per una volta (in attesa di Udinese-Juventus).

Ballardini recupera Ekdal, che dovrebbe giocare dal 1’ a centrocampo con Nainggolan e Rui Sampaio (Biondini è squalificato). Torna Cossu dietro le punte, con Thiago Ribeiro che insidia il posto di Larrivey. Il Milan può sorridere in difesa, con i recuperi di Abbiati, Zambrotta e Antonini, mentre in attacco Pato dovrebbe andare ancora in panchina, con Boateng dietro a Robinho e Ibrahimovic.



 

(Mauro Mantegazza)