Pescara-Grosseto è una delle sfide più interessanti in questa diciottesima giornata di Serie B. Il Pescara a 33 punti vuole la vittoria per avvicinare la capolista, sperando magari in un passo falso, il Grosseto è in cerca di continuità di risultati e del rilancio in zona playoff, che dagli attuali 23 punti richiede davvero molto impegno e soprattutto risultati. Un pareggio in Pescara-Grosseto è possibile, ma Zeman non digerirebbe i due punti persi, per quanto riguarda al sponda grossetana dipenderebbe invece molto dalla prestazione. Ma Giannini è già fin troppo in bilico…
E’ certamente di grandissimo fascino questa sfida tra il Pescara di Zdenek Zeman, tra le formazioni più spettacolari del torneo cadetto, ed il Grosseto di Giuseppe Giannini. La formazione abruzzese ha avuto finora un rendimento mostruoso tra le mura amiche, raccogliendo ben sette vittorie su otto partite e segnando la bellezza di 21 reti. Insomma, la tipica squadra di Zeman, tutta corsa e schemi offensivi applicati alla perfezione. Di fronte ci sarà un Grosseto altalenante come poche altre compagini. In trasferta i maremmani non hanno fatto nemmeno malissimo: due vittorie, tre pareggi e tre sconfitte il loro ruolino di marcia esterno. Brucia molto, però, l’ultima sconfitta per 3-0 contro la Juve Stabia. Urge, quindi, risollevarsi, anche perché sul capo di Giannini pende la spada di Damocle di un possibile esonero. In media, il Pescara è una squadra che fa più possesso palla rispetto agli avversari (53% a 47%) ed è infatti la quarta squadra del campionato nella relativa classifica (che vede il Torino al primo posto). Inoltre tiene di più la sfera (598 palloni giocati, contro i 503 avversari) e vanta una migliore percentuale di passaggi riusciti (quasi il 66% contro il 59 circa dei toscani). Netta anche la prevalenza nella supremazia territoriale (quasi 11 minuti contro 8 e mezzo del Grosseto) e a livello di pericolosità offensiva (65% contro il 40 circa). A livello individuale, poi, troviamo il pescarese Lorenzo Insigne in testa alla classifica generale degli assist, a quota 30. Prendendo in considerazione solamente gli assist vincenti, c’è ancora Insigne in vetta, con 5 passaggi-gol, affiancato però dal compagno di squadra Cascione e dal grossetano Caridi. E’ sempre il giovane bomber di scuola Napoli a guidare un’altra graduatoria, quella dei tiri, a quota 68. Nella lista marcatori, infine, troviamo i biancazzurri Immobile e Sansovini al primo posto con 9 reti, seguiti dal solito Insigne e dall’attaccante del Grosseto Sforzini a 7. Insomma, quasi tutte le statistiche premiano il Pescara. Il pronostico per il match di oggi sembrerebbe scontato, ma è consigliabile non sottovalutare la voglia di riscatto della squadra di Giannini. Il presidente Piero Camilli ha messo in discussione il tecnico romano e difficilmente gli perdonerebbe un altro passo falso, dopo quello contro gli stabiesi.
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