L’Italia di Cesare Prandelli è con un piede agli Europei del 2012. La vittoria contro la Slovenia permette ai ragazzi azzurri di pensare con tranquillità ai prossimi match. Abbiamo intervistato in esclusiva per Ilsussidiario, Salvatore Bagni, ex centrocampista di Napoli, Inter e della Nazionale italiana, oggi apprezzato opinionista Rai, a cui abbiamo chiesto un parere sulla Nazionale di Prandelli e sul campionato.



Vittoria di misura contro la Slovenia, che idea si è fatto dell’Italia di Prandelli?

Mi è piaciuto molto la squadra, molto organizzata, ha giocato un buon calcio, bisogna fare i complimenti al nostro commissario tecnico.

Le piace il centrocampo “fantasia” proposto dal c.t. azzurro?

Molto, devo dire che a centrocampo ho visto girare molto bene la palla.



Potremmo rivederlo anche contro avversari più temibili della Slovenia?

Bisogna stare attenti quando si parla degli sloveni perchè arrivano da un buon Mondiale e sono avversari ostici come dimostra la classifica del nostro girone. Penso che la strada indicata da Prandelli sia quella giusta, dobbiamo puntare sul talento.

Il match winner contro la Slovenia è stato Thiago Motta, un oriundo…

So dove si vuole arrivare, io sono sempre stato contrario agli oriundi, ma ciò non toglie l’importanza di un giocatore come Thiago Motta. Tutti conosco le qualità del calciatore nerazzurro, è stato molto importante contro la Slovenia.



De Rossi e Balotelli fuori, il codice etico imposto da Prandelli è giusto?

Assolutamente si, in passato c’è stata troppa libertà, oggi ci sono delle regole e devono essere rispettate da tutti.

L’unico neo della serata slovena è stato l’attacco, è d’accordo?

Non credo, si gioca in undici quindi non si possono dare colpe specifiche agli attaccanti, ci sono stati dei match in cui hanno giocato meglio loro.

Capitolo campionato, questo Napoli può sognare lo Scudetto?

Certamente, non possiamo più parlare di sorpresa, sono passate 30 giornate gli azzurri devono lottare per lo Scudetto.

Miracolo targato principalmente Mazzarri…

Esatto, parte tutto dal lavoro meticoloso dell’allenatore toscano, certo conta anche il gruppo e lo spunto dei grandi campioni come Lavezzi, Cavani e Hamsik. Ma diamo ampi meriti a Mazzarri.

Sabato prossimo grande derby milanese, chi è il favorito?

Oggi tutti direbbero Inter visto il grande recupero della squadra di Leonardo, anche perchè il Milan viene da una sconfitta e non avrà Ibrahimovic, ma in un derby niente è scontato.

 

Claudio Ruggieri