Le agenzie in Italia cominciano a battere la notizia dell’aggressione di Josè Mourinho intorno alle 17. La notizia è di quelle che scotta: lo Special One avrebbe rischiato seriamente la vita e un uomo del servizio d’ordine interno al Real Madrid si sarebbe beccato al suo posto una coltellata da parte di uno sconsiderato. Subito facciamo un giro sui siti spagnoli e la sorpresa è grande: né Marca né As dedicano all’episodio un’apertura, un riquadro in home page. Nulla di nulla. Sarà questione di tempo pensiamo. Passano le ore ma su entrambi resiste il faccione di Ettore Messina, che ha dato nel pomeriggio le dimissioni dalla squadra di basket delle merengues. Dell’aggressione al portoghese nemmeno l’ombra. Intorno alle 19 Il Mundo Deportivo, il più importante giornale catalano, dedica alla notizia poche righe, dandone poco risalto nella home. Qualcosa dunque sembra non quadrare. Partono le prime verifiche e una fonte autorevole, contattata in tarda serata da ilsussidiario.net, vicina al Real Madrid ci conferma i nostri dubbi. «E’ una mezza bufala. C’è stato qualcosa ma parlare di aggressione mi sembra esagerato e non veriterio».
Ed ecco allora aprirsi un nuovo scenario. Una mossa per far abbassare i toni, specialmente a Mourinho, che da tempo è uscito da ogni ragionevole confine e ha varcato ogni limite. Una “finta” aggressione per calmare gli animi e spingere il portoghese ad essere più attento nelle dichiarazioni. All’interno della dirigenza madrilena le esternazioni dello Special One prima della gara contro il Malaga non sono piaciute e pare che sia stato lo stesso Florentino Perez a intimare al suo allenatore di scusarsi in conferenza stampa. Stamattina nuovo giro sui siti spagnoli. Né As né Marca ospitano la notizia nella loro home page. I misteri e i dubbi aumentano…
(f.mont.)