Scusate ci sono anch’io. Matteo Manassero manda un messaggio chiaro al golf mondiale. Per il futuro dovete fare i conti anche con me. Dopo i fratelli Molinari, ecco arrivare sulla scena di uno degli sport più spettacolari al mondo, il giovane veronese, formatosi al Garda Golf di Soiano. In silenzio ieri ha messo in fila tanti big, nomi che calcano da anni i green di tutto il mondo: Kaymer, Mcllroy, Cabrera, tutti dietro, tutti con qualche colpo in più. Un successo fantastico e bello visto che Manassero compirà diciotto anni solo domani. «Non è stato facile mantenere la concentrazione ed isolarmi dall’atmosfera circostante, ma sono riuscito a rimanere calmo e a raggiungere il mio obiettivo. Certamente – dice Manny come lo chiamano gli amici – ottenere questo titolo a due giorni dal mio diciottesimo compleanno è grandioso e non potevo trovare maniera migliore per festeggiare». Ora sì che si fa sul serio. Un nuovo campione è nato anche se molti addetti ai lavori avevano già capito che di fronte avevano un talento, un giovane dalle doti eccezionali.