Il campionato francese si sta riscoprendo una fucina di talenti purissimi, che sono già saliti alla ribalta delle cronache sportive di questa stagione. La marcia del Lille, la rincorsa del Marsiglia e la delusione del PSG hanno fatto da sottofondo per l’ascesa di campioni assoluti, che riscuotono l’interesse di tanti club europei ed italiani. Il Milan su Taiwo, l’Inter su Hazard e la Juventus alle prese con Bastos: ecco come le nostre squadre sembrano essersi mosse in questa fase del campionato. Ma per avere dettagli in più abbiamo chiesto a Fabrizio Ferrari, agente FIFA e esperto di calcio francese, di parlarci di questi giovani talentuosi. In un’intervista esclusiva al nostro sito www.ilsussidiario.net, è emerso il quadro di un campionato francese ricco di occasioni da cogliere al volo, perchè, come ci ha detto Ferrari, “se i club italiani vogliono prendere i giovani francesi devono farlo subito, appena prima che diventino grandi nomi. Se si affermano e vengono messi nel mirino dei club inglesi, per i club italiani non c’è più possibilità”.



Cosa pensa della stagione di Ligue 1 2011-2012?

Innanzitutto mi aspettavo un campionato migliore da parte del Paris Saint Germain. Si sapeva che il Marsiglia quest’anno, dopo la vittoria dell’anno scorso, si sarebbe concentrato sulla Champions League e poteva essere l’anno giusto per i parigini. In realtà il Marsiglia, dopo un’inizio anno a dir poco tragico, si è ripreso ed è tornato a lottare per la conquista del campionato.



Il LILLE l’ha sorpresa?

Il Lille non possiamo definirla una “sorpresa”, perchè ha un allenatore – Rudi Garcia – che già a Le Mans aveva dimostrato di essere davvero bravo e l’ossatura della squadra è fatta di giocatori davvero di altro profilo. Penso a Adil Rami, che ha già firmato con il Valencia, a Rio Mavuba, il capitano, a Moussa Sow, il capocannoniere della Ligue 1, e ai due “folletti” Hazard e Gervinho, che quest’anno hanno fatto vedere tutto il loro talento.

Il LIONE, invece ha deluso ancora. Come mai?

In realtà il Lione ha sofferto molto l’inserimento di Gourcuff e Diakitè, che non sono riusciti da subito a dare quella stabilità di cui la squadra aveva bisogno. Il Lione ha dovuto sostituire modulo, passando dal 4-3-3 ad una sorta di 4-2-3-1: tutti questi cambiamenti gli hanno fatto lasciare sul terreno tanti punti.



 

Oggi si riporta l’interesse dell’Inter per HAZARD. Com’è questo giovane?

Gli unici dubbi che ho su Hazard sono la giovanissima età e il fatto che non ha un’esperienza consolidata ad alto livello. Penso che avrebbe bisogno di almeno un altro anno in Francia per consolidarsi. Comunque è un talento straordinario e quindi posso solo dire che mi piacerebbe vederlo giocare in Italia.

 

Il Milan ha preso TAIWO. E’ l’uomo giusto?

Non direi che è “l’uomo” giusto per il Milan”, direi piuttosto che è “l’acquisto” giusto, perchè è in scadenza di contratto. Il Milan l’ha già fatto altre volte: si guarda in giro e poi decide l’acquisto che, oltre a servire, è anche più conveniente. E’ un sistema che il Milan ha sempre fatto funzionare molto bene…

 

Inter e Milan che battagliano per MOUSSA SISSOKO. Lo vedremo a Milano?

Credo che l’interesse per questo calciatore si sia abbassato molto. Non ha disputato una brutta stagione, ma le richieste del Tolosa sono effettivamente piuttosto alto. Quando decideranno di chiedere un prezzo più consono, allora il ragazzo potrà partire.

 

Come procede l’affare BASTOS-JUVENTUS?

Il passaporto di comunitario faciliterebbe le cose? Sinceramente non credo che la Juventus si accontenterà di Bastos nella prossima parentesi di calciomercato, e quindi credo che alla Juve lo prenderanno realmente solo quando saranno certi che la casella “extracomunitario” non vada lasciata libera per altri colpi. Chiaramente se diventasse comunitario sarebbe tutto più semplice.

 

 

Anche il nome di MONGONGU viene spesso accostato ai club italiani. Sono voci vere?

Anche di lui si è parlato tempo fa. Quest’anno la sua stagione è stata limitata molto dagli infortuni: e la sua assenza ha inciso sulla brutta stagione fatta dal Monaco. Mongongu è un ragazzo molto giovane e ha delle potenzialità fisiche eccezionali. Per lui vale il discorso che bisogna fare per tutti questi ragazzi: se i club italiani vogliono prenderli devono farlo subito, appena prima che diventino grandi nomi, perchè se si affermano e vengono messi nel mirino dei club inglesi, per i club italiani non c’è più possibilità. Le società inglesi hanno una potenzialità economica contro la quale è difficile poter competere.

 

Eccoci a N’DIAYE, il “nuovo Vieira”: è davvero nel mirino della Juventus?

 

Non lo definirei il “nuovo Vieira” anche perchè fisicamente è diverso: è molto possente e muscoloso e poi nasce con delle caratteristiche diverse. Lui ha iniziato a giocare da difensore centrale e poi da centrocampista difensivo, quindi in una posizione diversa da quella dell’ex interista. Sicuramente ha le potenzialità per diventare un giocatore molto importante ed è già nel giro dell’Under 21. Onestamente non credo che alla Juventus possa interessare un giocatore del genere, che finirebbe per andare a Torino a fare panchina.