L’undicesima tappa del Giro d’Italia 2011, la Tortoreto Lido-Castelfidardo (che si svolgeva su un percorso di 144 chilometri), è giunta poco fa al termine. La tappa odierna, che vedeva impegnati 188 corridori, si presentava da subito come una gara interessante, dato che il percorso era caratterizzato da diverse salite (4 Gran Premi della Montagna di quarta categoria) che avrebbero potuto sparigliare le carte in tavola e anche l’arrivo, a Castelfidardo, era in leggera salita: insomma, c’erano tutti gli ingredienti per assistere davvero ad un pomeriggio di novità nel Giro d’Italia. In realtà non ci sono stati grossi sconvolgimenti, soprattutto in classifica: il francese John Gadret (Ag2R) ha vinto la tappa battendo Jaquin Rodriguez e Giovanni Visconti. La maglia rosa è rimasta saldamente sulle spalle del corridore spagnolo Alberto Contador, che ha tagliato il traguardo in quinta posizione, preceduto da Josè Serpa Perez e davanti all’austriaco Kreuziger. La tappa odirena, sin dalle prime battute, è stata caratterizzata da diversi tentativi di fughe di alcuni corridori: tali tentativi sono sempre rintuzzati dal gruppo, capace di riassorbire i fuggitivi. Il primo accenno di fuga si è verificato addirittura nella discesa da Tortoreto Lido (pochissimi chilometri dalla partenza), nella quale 17 corridori, tra cui Nibali, hanno tentato una sortita offensiva: la fuga finiva subito e il gruppo, al chilometro numero 12, si era già ricompattato.
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A poco più di 70 chilometri dall’arrivo provano la fuga in undici, tra i quali c’è il francese Le Mevel, terzo in classifica generale. Il gruppo mantiene un distacco pari ad un paio di minuti, prima che il corridore spagnolo Moreno (a 30 chilometri dall’arrivo) tenti di staccare il gruppo dei fuggitivi: neanche il volenteroso Stortoni riesce a tenerlo e quindi si assiste al primo “strappo” degno di nota della gara. Il solitario fuggitivo viene raggiunto da Konovalova a dieci chilometri dall’arrivo, mentre il restante gruppetto in fuga viene pian piano riassorbito dal gruppo, e i due restano in fuga fino a 500 metri dall’arrivo, quando il gruppo sopraggiunge. Scatta la bagarre da cui esce vincitore, alla fine, il francese Gadret.
Domani la dodicesima tappa, la Castelfidardo-Ravenna, su un percorso di 184 chilometri: teoricamente è una tappa per velocisti.