Si chiude tra bordate di fischi e contestazione perenne contro il presidente Gino Corioni la stagione disastrosa del Brescia che è retrocesso ben tre giornate fa. “Non era facile giocare in queste clima, sapendo che ormai siamo retrocessi, ma è doveroso da professionisti onorare la maglia sempre. Non abbiamo mai fatto brutte partite, ma non si capisce – dice l’attaccante Eder a fine gara – come mai nei primi tempi riuscivamo sempre a far meglio rispetto ai secondi tempi. Sicuramente però tutti potevamo fare di più…”. Più sereno è Alessio Cerci che anche oggi ha segnato un gol. ” I due gol a Cagliari mi hanno sbloccato psicologicamente. Ho trovato fiducia – dice a Sky Sport – e sono arrivati anche gli altri gol. Da gennaio abbiamo recuperato alcuni giocatori, nella prima parte del campionato alcune cose sono andate storte. Senza perdere tanti punti forse adesso potevamo ambire per l’Europa. La vera Fiorentina è quella delle ultime partite. Mihajlovic? E’ sicuramente l’uomo giusto per il futuro”.
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