Grande vittoria di Josà Mourinho che ieri ha ottenuto ufficialmente la cacciata del direttore generale Jorge Valdano, uomo con qui più volte è andato in contrasto anche pesantemente durante la stagione. A rendere noto la decisione è in serata lo stesso Florentino Perez, numero uno delle meregues. «La giunta direttiva – ha il patron blancos durante una conferenza stampa – ha deciso la soppressione della direzione generale, alla cui testa stava Jorge Valdano. Per questo motivo abbiamo deciso la rescissione della relazione contrattuale che avevamo con lui». Poi Perez ha spiegato le motivazione di questa scelta. «Abbiamo dato la nostra fiducia a Mourinho e l’esperienza di questa stagione ci ha dimostrato la necessità di una nuova organizzazione del club che dia autonomia all’allenatore evitando disfunzioni con una direzione generale con un chiaro carattere sportivo». Gli attriti infatti tra i due erano avvenuti anche a gennaio per alcune operazioni di mercato. Valdano proponeva e trattava con alcuni giocatori, Mourinho ne chiedeva invece altri, creando di fatto un caos all’interno del mercato del Real.



 

Perez ha voluto infine precisare che la decisione non è arrivata per un “favore” nei confronti dello Special One. «Mourinho non ci ha imposto nessuna condizione, ha sostenuto, solo chiede una autonomia nel settore sportivo simile a quella dei club inglesi» nominando Mourinho «portavoce sportivo» del Real. Nonostante le precisazioni da questo scontro sembra esserci un unico vincitore. E non è di certo Valdano…



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