Roma-Varese è la finale del campionato Primavera. Questa sera, alle ore 20.30 a Pistoia, andrà in scena l’ultimo atto di una stagione esaltante, che ha regalato sprazzi di emozioni purissime e ha messo in luce giovani talenti di cui sentiremo ancora parlare. La Roma va a caccia del suo settimo scudetto di categoria (le precedenti vittorie nel 1973 – 1974 – 1978 – 1984 – 1990 – 2005), mentre la squadra lombarda è alla sua prima, storica, finale. Sulla carta la partita sembra scontata, ma il varese visto nel turno precedente – contro la Fiorentina – ha dimostrato una solidità e una grinta davvero ammirevoli.



Il coach della Roma, De Rossi, ha preparato la partita nei minimi dettagli e ha usato parole di grande stima verso gli avversari: “fino a quando hanno giocato 11 contro 11, il Varese ha dato a tutti una lezione di calcio. La squadra di Mangia è in mix perfetto di qualità ed esperienza, di ragazzi che ci mettono grinta ed intelligenza tattica”. Ma poi il coach è passato a dettare la rotta alla propria squadra: “Noi vogliamo questo titolo per salutare la vecchia proprietà e dare il benvenuto a quella nuova”. Una Roma molto carica, che questa sera scenderà in campo con gli stessi undici che hanno afforntato e battuto il Genoa in semifinale: Pigliacelli in porta, Sabelli, Antei, Mladen e Frascatore in difesa, Viviani e Florenzi dighe davanti alla retroguardia, con il trittico formato da Caprari, Ciciretti e Dieme ad agire alle spalle dell’unica punta Montini. Il Varese, che arriva a questa finale dopo la rocambolesca vittoria contro la Fiorentina – 7 a 6 dopo i calci di rigore – è ad un passo da un traguardo storico, neanche mai immaginato. Per questo motivo il tecnico Mangia, che stasera saluta Varese (andrà ad allenare il Palermo), chiede ai suoi ragazzi l’ultimo sforzo: “Vogliamo giocarci questa finale a viso aperto, consapevoli che ci troveremo di fronte una squadra fortissima. Abbiamo le idee chiare e sappiamo già come sopperire le assenze”. La squadra biancorossa, infatti, dovrà fare a meno di ben tre giocatori squalificati – Scialpi, Marchi e Ferreira – ma non rinuncerà a schierarsi con il consueto modulo 4-4-2, che vede la presenza di Micai tra i pali, Toninelli, Miceli, Bianchetti e Serrano in difesa, Laazar, Wagner, Barberis e Jadilson a centrocampo e la coppia De Luca e Pompilio in avanti. Arbitro della partita sarà il signor Abbattista di Molfetta. Tutto è pronto a Pistoia: è tempo di passare la palla al campo di gioco…



Risorsa non disponibile

Leggi anche

Diretta/ Sassuolo Torino Primavera (risultato finale 3-2): la risolve Knezovic al 90'! (27 ottobre 2024)