Stasera Padova e Novara si giocano un posto per la serie A. Partita che sulla carta vede entrambe le formazioni sullo stesso piano anche se l’urlo del Piola sarà un’arma in più per la squadra di Tesser. Stadio tutto esaurito da giorni e una città che si fermerà per cullare un sogno che si chiama Serie A. «Ci rendiamo ben conto dell’entusiasmo che c’è in città – ha detto ieri Attilio Tesser, allenatore del Novara, nella conferenza stampa della vigilia – e della pressione cui siamo sottoposti. Del resto, siamo ben consci di cosa c’è in palio domani sera. Ma ho visto la squadra serena e tranquilla, anche stanca nell’allenamento di stamattina ma con le giuste energie nervose. Il nostro è un gruppo particolare, che sa affrontare i momenti di tensione con uno spirito un pò goliardico ma che al momento giusto sa cosa deve fare. Mi basta guardare negli occhi i ragazzi per essere tranquillo. È da due anni che siamo ai vertici dei campionati, prima di Lega Pro e poi di B, e non sarebbe stato possibile se non i ragazzi non avessero le giuste qualità morali». Non dovrebbero esserci particolari novità nei piemontesi che schieranno l’undici sceso in campo giovedì. Nel Padova invece dubbio El Shaaraway-Vantaggio anche se l’impressione è che il Faraone ci sarà dal primo minuto
Stadio Piola di Novara fischio d’inizio ore 20.45
Diretta live su www.ilsussidiario.net
(4-3-1-2): Ujkani; Morganella, Lisuzzo, Ludi, Gemiti; Marianini, Porcari, Rigoni; Motta; Bertani, Gonzalez.
A disposizione: Fontana, Gheller, Centurioni, Drascek, Parola, Scavone, Rubino. All. Tesser
Cano; Crespo, Cesar, Legati, Renzetti; Bovo, Italiano, Cuffa; De Paula, Ardemagni, El Shaarawy.
A disposizione: Agliardi, Trevisan, Vicente, Drame, Rabito, Di Nardo, Vantaggiato. All. Dal Canto