Un Cristiano Ronaldo a tutto campo quello intervenuto oggi ai microfoni della trasmissione “El partido de las 12” della Cope, la radio della Conferenza Episcopale spagnola: il portoghese ha parlato a tutto campo della sua esperienza al Real e anche della clamorosa offerta ricevuta, e rimandata al mittente, del Manchester City. La prima domanda è su Mourinho, che sembra essere al lavoro anche in questi giorni di vacanza: “E’ al lavoro perché è un grande professionista e vuole sempre migliorare. Il mio secondo anno al Madrid è stato migliore del primo, sarà così anche per lui”. Il portoghese parla poi della stagione appena conclusasi: “Alla mia stagione do un 8 o un 9, e così a quella della squadra. Avrei preferito fare la metà dei gol però vincere la Liga o la Champions, però le cose a livello personale sono andate molto bene. Anche per la squadra è stata una buona stagione, abbiamo vinto la Copa del Rey che mancava da tanti anni. Certo, rispetto a Liga e Champions sa di poco, ma sono sicuro che vinceremo qualcosa d’importante”. ROnaldo parla poi dell’offerta del Manchester City (170 milioni al Real e 23 annui a lui): “Non è male eh? Ci devo pensare su”, dice Ronaldo ridendo. Poi, serio: “Dico solo che resto qui, nessun dubbio. I soldi non sono tutto. A 18 anni mi preoccupavo della situazione economica, ora fortunatamente non ne ho più bisogno. Se avessi voluto guadagnare di più avrei potuto farlo, ma non scelgo in base ai soldi”.



CLICCA SUL SIMBOLO >> PER CONTINUARE A LEGGERE LA NEWS DI CALCIOMERCATO

Ronaldo chiude con i complimenti al Barcellona: “Inutile continuare a lamentarsi, a recriminare. Tutti hanno visto certe cose, però il Barça è una grande squadra, merita i nostri complimenti e giriamo pagina. Non hanno vinto per caso, hanno giocato meglio di noi e hanno vinto perché sono stati i migliori”. Complimenti anche a Messi: “Io non gioco contro di lui ma contro me stesso. È un grandissimo calciatore si merita tutti gli elogi, sta facendo cose importanti col Barça. Giocare insieme? La vedo dura, lui ha scelto il Barça, io il Madrid e non vedo nessuno dei due cambiare aria. Poi in futuro chissà, nessuno può dire dove saremo tra qualche anno. Non sono ipocrita: oggi sono qui e se mi offrissero di firmare a vita lo farei. Domani chissà: le squadre, gli allenatori, i giocatori cambiano”.



Leggi anche

Cristiano Ronaldo Georgina Rodriguez perché si sono lasciati?/ Accordo surreale di separazione: post incendia