Festa grande in Serbia per la vittoria di Novak Djokovic ieri a Wimbledon contro Rafa Nadal. Un match ben gestito dal tennista che già approdando in finale è arrivato primo nella classifica generale Atp. Una gara che ha visto Djokovic dominare i primi due set con un Nadal che è parso meno tonico rispetto alle gare precedenti. Troppi errori, poca incisività sotto rete, qualche colpo sbagliato: ieri qualcosa non girava. Il serbo lascia allo spagnolo il terzo set mentre domina il quarto, quello decisivo che gli consegna uno dei trofei più importanti della sua carriera. «È veramente difficile trovare le parole per dire cosa sento: è il più bel giorno della mia vita. Questo è il torneo che ho sempre sognato di vincere – dice Djokovic nella conferenza stampa finale – e che ho sempre guardato fin da piccolo. Penso che sto ancora dormendo, e sto ancora sognando…». Novak non dimentica un pensiero per Nadal. «Giocavo contro il migliore del mondo, Rafa Nadal, che ha vinto tanto qui a Wimbledon, e sempre le partite più importanti, e sapevo che per batterlo avrei dovuto giocare il mio miglior tennis. Fortunatamente ci sono riuscito. Ora fa un bel effetto avere questo trofeo in mano e sapere che sono il numero uno del mondo».