Inter, Milan e Juventus, si scontrano per l’ormai consueto triangolare d’agosto che mette in palio il Trofeo Tim. I calciofili potranno godersi le prime sfide tra le big in chiaro (inizio ore 20,45, in diretta da Bari su Canale 5), ormai una rarità anche per le amichevoli estive. Seppur in palio non ci sia un trofeo prestigioso, vedere affrontarsi in mini-match da 45′ Juventus, Inter e Milan è per i tifosi un assaggio di quello che sarà il campionato di Serie A che sta per aprire i battenti. Cominceranno Inter e Juventus, mentre la vincente sfiderà il Milan, campione d’Italia.
La Juventus di Antonio Conte e l’Inter di Giampiero Gasperini sono due cantieri aperti, con i punti da rodare individuati nell’attacco a quattro (per la Juve di Conte) e nella difesa a tre (per i nerazzurri del Gasp). Il Milan invece, ancora senza il suo mister X si limiterà a consolidare meccanismi e ritmo, e buon agio gli fa anche il fatto di poter simulare una vera e propria partita di 90 minuti. Cassano si confermerà sui livelli degli ultimi tempi?
Nella Juventus si ferma Iaquinta per problemi muscolari e Antonio Conte attende risultati dal suo attacco a quattro ma anche, forse soprattutto, dalla tenuta della difesa, che aspetta un rinforzo dal calciomercato. Bisogna capire se il modulo prediletto del nuovo allenatore è sostenibile. A sinistra largo a Pasquato, uno dei protagonisti di questo precampionato, con la formazioni tipo Vucinic, Matri e Krasic nella prima partita mentre nella seconda dovrebbero giocare capitan Del Piero e i giovani come il promettente Ruggiero, anche lui in grande spolvero nelle ultime amichevoli. La curiosità di tutti è poi per uno dei più importanti acquisti dell’estate, il cileno Arturo Vidal a cui spetta il gravoso compito, con Pirlo come compagno e tutti quegli attaccanti in campo, di garantire gli equilibri della squadra e il collegamento tra i reparti.
L’Inter dovrebbe schierare un 3-4-3 puro nella prima frazione di gioco. La curiosità deriva soprattutto dall’esordio di Jonathan che prenderà il ruolo di Maicon, non solo oggi ma per tutto il prossimo mese, fino a che il Colosso non avrà recuperato dall’operazione al menisco. E poi l’Inter dovrà trovare una nuova formula per l’attacco ormai orfano di Eto’o (non convocato e a un passo dall’Anzhi). Proprio in attacco ci saranno i maggiori esperimenti, visto che nella prima gara sarà schierato un tridente classico con Pazzini punta centrale, Alvarez e Pandev ai lati, mentre nella seconda gara un 3-5-1-1 con un centrocampo più robusto e il solo Sneijder alle spalle di Diego Milito. Si rivedrà Cambiasso, ma sarà Thiago Motta (insieme a Sneijder) il fil rouge tra le due squadre. Come dire, alla qualità Gasp non rinuncia.
Il Milan è quello che ha cambiato di meno rispetto alla scorsa stagione (e lo si è notato nel secondo tempo della Supercoppa contro l’Inter). Allegri ha convocato 8 primavera su 24 giocatori totali, tra questi Simone Andrea Ganz, 17 enne promettente punta, figlio dell’ex attaccante di Inter e Milan Maurizio. Il ragazzo dovrebbe trovare un po’ di spazio così come l’altro figlio d’arte, Gianmario Comi, che ha già segnato nel precampionato rossonero. Taiwo dovrebbe giocare nonostante sia un po’ in ritardo di condizione mentre le altre due novità della stagione, Mexes e El Shaarawy sono rimaste a Milanello, il primo sta ancora svolgendo attività di recupero dopo l’operazione al ginocchio e il secondo e alle prese con lavori personalizzati.
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