Se il buongiorno si vede dal mattino, allora questa Juventus potrà davvero dire la propria in questo campionato. La squadra di Antonio Conte, nella splendida cornice dello “Juventus Stadium” di Torino, travolge il Parma di Colomba sotto una pioggia di gol, al termine di una prestazione autoritaria e grintosa, che consegna al popolo bianconero la certezza che, quest’anno, la loro squadra li farà divertire.



La prima frazione di gioco si chiude con la Juventus in vantaggio per una rete a zero, grazie alla segnatura di Stephan Lichtestienr su assist – formidabile – di Andrea Pirlo, autore di una prestazione eccelsa. Il centrocampista ex rossonero ha giocato con una classe sopraffina, gestendo la sfera, dettando i tempi della manovra e servendo assist e palloni in profondità con una precisione e naturalezza tale che qualcuno, nella Milano rossonera, avrà sicuramente rimpianto. La prima frazione scivola via così tra le magie del ragazzo bresciano, le scorribande di Pepe sulla destra e i litigi di Alessandro Matri con l’arbitro, reo di avergli negato un rigore – sullo 0 a 0 – e poi di avergli annulato un gol per un fuorigioco inesistente. Il Parma, dal canto suo, è stato inesistente: la presenza in campo della squadra di Colomba è stata notata solo grazie alle vistose casacce gialle indossate dalla compagine emiliana.



Colomba si sarà fattos entire negli spogliatoi: la squadra ospite che scende in campo nella ripresa è di tutt’altra pasta di quella della prima frazione. Il Parma combatte, lotta e alza il proprio baricentro, ma crolla inesorabilmente sotto i colpi di una Juventus che cresce inesorabilmente alla distanza. Pirlo continua ad illuminare (suo anche l’assit per il quarto gol), mentre Pepe, Vidal e Marchisio chiudono la pratica con tre gol di pregevole fattura, che fanno calare il sipario su una partita a senso unico. Il gol su rigore – fallo da ultimo uomo di De Ceglie (espulso) – di Giovinco per il Parma conta solo per le statistiche. Con la vittoria di oggi la Juventus sale a quota tre punti in classifica. Parma fermo a quota zero.



 

Juventus: Buffon, Lichtsteiner, barzagli, Chiellini, De Ceglie, Pepe (Krasic), Pirlo, Marchisio, Giaccherini, Matri (Vucinic), Del Piero (Vidal)

Parma: Mirante, Zaccardo, Paletta, Lucarelli, Rubin, Valiani, Morrone, Galloppa (Ze Eduardo), Modesto (Biabiany), Giovinco, Pellè (Floccari)

arbitro: Celi

marcatori: Lichtsteiner (J) – Pepe (J) – Vidal (J) – Marchisio (J) – Giovinco (P)

ammoniti: Mirante (P) – Lucarelli (P)

espulsi: De Ceglie (J)

corner: 4-1

recupero: 1 minuto (p.t.) – 3 minuti (s.t.)

 

Juventus

Buffon 6 – mai impegnato

Lichtsteiner 6,5 – gol e tanta corsa

Barzagli 6,5 – buon esordio

Chiellini 6,5 – solita sicurezza

De Ceglie 5,5 – espulsione ingenua

Pepe 7,5 – gol, grinta e potenza

Pirlo 8 – chapeau

Marchisio 7 – puntuale e preciso

Giaccherini 6,5 – cresce alla distanza

Matri 6 – meno brillante del solito

Del Piero 7,5 – immenso capitano

(Vidal 7 – buona prova e bel gol)

 

Mirante 5 – fa quello che può

Zaccardo 6 – resiste fino alla fine

Paletta 5,5 – naufraga con tutta la squadra

Lucarelli 5,5 – non regge l’urto bianconero

Rubin 5 – chi l’ha visto?

Valiani 6 – combattente

Morrone 6 – ci prova fino in fondo

Galloppa 5,5 – sparisce alla distanza

Modesto 5,5 – giornataccia

Giovinco 6 – gol che salva la faccia

Pellè 5 – soffre di solitudine in attacco