Catania e Siena si divodono la posta al termine di una brutta gara, povera di emozioni e praticamente priva di occasioni in zona gol. Eppure i primi venti minuti di gara avevano fatto sperare in qualcosa di più, con le due squadre frizzanti e veloci, autrici di azioni spumeggianti ed arrembanti, che avevano fatto pensare a molti che fossero il preludio ad una giornata di grande calcio. Invece, come d’incanto, allo scoccare del minuto venti le due squadra hanno iniziato a rallentare i ritmi, ad indietreggiare il baricentro e a fare maggiore attenzione allo scorrere del cronometro piuttosto che a quello che stava succedendo in campo. I due tecnici – l’esordiente Sannino e il quasi-esordiente Montella – hanno provato a suonare la carica, ma inutilmente: le due formazioni erano troppo preoccupate di perdere per poter cercare la via della rete con insistenza. Il pareggio, giusto, va tuttosommato meglio alla squadra ospite, capace di strappare un punto pesante sul campo di una diretta concorrente per la salvezza. Al termine della gara mister Montella dà questa visione della gara: “Il Siena di è difeso con una diga in mezzo al campo, così diventa tutto più difficile. Abbiamo concesso qualche contropiede di troppo. Negli ultimi 15 minuti ci abbiamo messo il cuore senza riuscire ad ottenere 3 punti”. La squadra di casa è parsa non al top della forma e Montella non si nasconde: “Ad un certo punto non ci potevamo sbilanciare troppo, molti erano stanchi ed al limite delle forze” ammette il tecnico rossoblu. Sannino è maggiormente soddisfatto del risultato: “Oggi sono felice perchè ho visto i ragazzi impegnarsi al massimo e ottenere un risultato importante in un campo difficilissimo” – ha dichiarato Sannino – “Abbiamo conquistato un punto importante che ci da morale. Abbiamo disputato una gara attenta con poche sbavature. In mezzo al campo abbiamo fraseggiato bene e abbiamo cercato di colpire il Catania in contropiede. Quello che mi interessa è schierare in campo un giocatore che sappia soffrire e non un nome qualunque. Eravamo timorosi di affrontare il Catania in un campo così caldo. Solo con l’organizzazione, solo con il gioco di squadra avremmo potuto uscire indenni dal Massimino e oggi ci siamo riusciti”.
SERIE A/ Catania-Siena (0-0): sintesi,gol e video highlights
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