Bologna-Udinese, uno dei tre posticipi serali di questa 25esima giornata, finisce 1-3. I bianconeri ritrovano dopo 3 giornate d’attesa un’importante vittoria che li proietta in piena zona Champions. Di Natale in rigore e Basta in “giustezza” portano a inizio ripresa il risultato sullo 0-2. Kone riapre il match solo provvisoriamente, infatti dopo un paio di minuti Floro Flores firma la rete del definitivo 1-3. La maggiore qualità degli interpreti friulani ha consentito loro la vittoria, anche se – va ricordato – entrambe le formazioni non hanno mai rischiato più di tanto. Molti dati, infatti, dimostrano un sostanziale equilibrio: il possesso palla, lievemente a favore degli ospiti (49% a 51%), i tiri nello specchio (3-5) e la supremazia territoriale (8’11” per i rossoblù, 7’27” per gli uomini di Guidolin). Come dicevamo, la qualità accompagnata da qualche errore in fase difensiva degli avversari ha permesso all’Udinese di trovare la vittoria in terra emiliana. La pericolosità in termini percentuali va a conferma di ciò (36% a 58%). I singoli hanno fatto la differenza. Benatia per gli ospiti ha recuperato più palloni di tutti. Pazienza invece, da mediano basso, è riuscito a toccare più palloni di tutti, mentre sorprende di come il frenetico Floro Flores in appena 20 minuti sia riuscito a concludere per 3 volte verso la porta difesa da Gillet. Uno dei pochi a salvarsi in casa bolognese è sicuramente Raggi. Una prestazione positiva dell’ex difensore del Palermo che ha recuperato 25 palloni in tutto il match.
– La rete che sblocca la sfida del Dall’Ara arriva da calcio di rigore. Un rapido contropiede dell’Udinese si capitalizza sui piedi di Di Natale, il quale nei pressi dell’area riceve un brutto colpo da Perez. Seppur in posizione dubbia, Mazzoleni non ha dubbi e concede la massima punizione. Il capocannoniere batte forte centrale e realizza il diciottesimo gol in campionato. Nel secondo tempo Basta pare rigenerato rispetto al primo. Dopo un quarto d’ora il biondo serbo si fa trovare in incursione centrale. Approfitta dell’indeciso Morleo e penetra in area. Portanova in scivolata ci prova, ma l’ex Stella Rossa lo sorprende e batte Gillet. Quando la partita sembra già chiusa arriva il gol della speranza, firmato da Kone. Il giocatore ellenico si fa trovare pronto alla botta in area, dopo un’elegante sponda di testa di Di Vaio. Non passano neanche 3 minuti e i sogni emiliani si spengono definitivamente. Basta scappa ancora dalla destra e serve in centro area Floro Flores. L’attaccante napoletano di prima intenzione batte sul primo palo chiudendo i conti.
– Il tecnico del Bologna, Stefano Pioli, a fine gara, intervistato da Sky, non cerca attenuanti: “Il rigore? Dalla panchina onestamente non ho visto se fosse dentro o fuori. È stata l’unica occasione concessa nel primo tempo all’Udinese, conoscevamo le loro ripartenze e purtroppo hanno approfittato di questo nostro piccolo errore. Abbiamo affrontato un avversaria di grande qualità, con grande forza, che ha giocato bene sui nostri errori che stasera sono stati un po’ troppi e purtroppo non è uscita una prestazione importante.” Guidolin, invece, uscendo per un attimo dal suo standard, ammette ai microfoni di Sky Sport la forza della sua squadra: “Se dicessimo che la qualità della mia squadra non è da terzo posto vorrebbe dire che sono bravo io. Invece sono loro ad essere molto bravi. Stiamo facendo un campionato straordinario e speriamo di essere competitivi per il terzo posto fino alla fine, cercando di stupire il mondo e rovesciare tutti i discorsi riguardanti i budget, perché sappiamo che ci sono squadre che possono spendere molto più di quanto possa fare l’Udinese”. (Francesco Davide Zaza)