Prima Miccoli e poi Budan mettono la propria firma su questa gara della ventiduesima giornata di serie A. Il Palermo batte l’Atalanta in un clima siberiano e davanti a pochi tifosi, ma i tre punti sono importanti e i rosanero si rendono protagonisti di un’ottima prestazione. Vittoria comunque sofferta, contro un’Atalanta che non molla mai, fino all’ultimo, ma che non riesce a frenare l’avanzata dei siciliani. Nel Palermo mancano Migliaccio, Hernandez e Bacinovic, mentre i bergamaschi devono fare a meno di Denis, squalificato dopo la scorsa sfida contro il Genoa, e quest’assenza si farà sentire. In attacco ecco quindi l’inedita accoppiata formata da Tiribocchi e Gabbiadini.
La partita comincia sotto una fitta pioggia, ma questo non sembra spaventare le due squadre che mantengono fin dal primo minuto ritmi alti che portano a interesanti capovolgimenti di gioco. E’ Donati il primo a far tremare il portiere avversario con un colpo di testa, con la palla che sibila alla sinistra di Consigli. Ma è il Palermo a passare, dopo che Miccoli viene atterrato in area proprio dal portiere atalantino: calcio di rigore, espulsione e partita già segnata. Miccoli si dimostra un killer freddissimo dagli undici metri e porta il Palermo in vantaggio. Tra i pali dell’Atalanta entra Frezzolini, che deve respingere dopo pochi minuti un altro attacco portato avanti da uno scatenato Miccoli, che sta dimostrando sempre di più il suo splendido momento di forma.
Le due squadre rientrano dagli spogliatoi per la seconda frazione di gioco, e il Palermo ha già raggiunto il doppio vantaggio: dopo cinque minuti infatti Budan mette al sicuro il risultato, approfittando della respinta di Frezzolini dopo un tiro di Miccoli. Il portiere dell’Atalanta respinge anche il primo tentativo, ma il croato non può sbagliare il secondo. Il Palermo festeggia, ma per poco, perché dopo pochi minuti l’Atalanta accorcia le distanze con Moralez che, sfruttando un’ottima ripartenza di Gabbiadini, riapre la partita. I nerazzurri tentano in ogni modo di agguantare il pareggio, Colantuono si fa espellere al ventesimo minuto per proteste e, nonostante l’inferiorità numerica, i bergamaschi si rendono pericolosi in più occasioni, non riuscendo però mai a concretizzare. Anzi, è il Palermo che in chiusura può chiudere i conti con Ilicic che viene lanciato da solo a tu per tu con il portiere avversario, che è bravo a parare il sinistro dell’attaccante del Palermo. Finisce così, Palermo batte Atalanta 2 a 1.
(4-3-1-2): Viviano, Pisano, Silvestre, Mantovani, Balzaretti, Barreto, Donati, Bertolo(Acquah 71’s.t.), Zahavi(Ilicic 67’s.t.), Budan(Vazquez 76’s.t.), Miccoli. A disp.: Tzorvas, Munoz, Aguirregaray, Mehmeti. All. Mutti
(4-4-2): Consigli, Raimondi, Lucchini, Stendardo, Peluso, Schelotto(Brighi 45’s.t.), Carmona, Cigarini, Moralez, Tiribocchi(Frezzolini 28’p.t.), Gabbiadini. A disp.: Ferri, Manfredini, Carrozza, Cazzola. All. Colantuono
Arbitro: Brighi
Marcatori: Miccoli(P) 29’p.t. , Budan(P) 49’s.t., Moralez(A) 56’s.t.
Ammoniti: Raimondi(A), Moralez(A), Zahavi(P), Cigarini(A), Mantovani(P)
Espulsioni: Consigli(A)
Palermo-Atalanta 2-1: le pagelle
„: Viviano 6,5, Pisano 6, Silvestre 6, Mantovani 6,5, Balzaretti 6; Barreto 6,5, Donati 6,5, Bertolo 6 (25′ st Acquah, s.v.); Zahavi 5 (22′ st Ilicic s.v.); Budan 7 (31′ st Vazquez s.v.), Miccoli 7,5. “
Palermo-Atalanta 2-1: le pagelle
„ Consigli 5, Raimondi 5,5, Lucchini 6, Stendardo 6, Peluso 5.5; Schelotto 5,5 (1′ st Brighi 6.5), Carmona 5.5, Cigarini 6, Moralez 6,5; Tiribocchi 5,5 (27′ Frezzolini 6.5), Gabbiadini 6 (32′ st Marilungo s.v.).