Si torna a correre per il terzo posto e per la zona Champions. Udinese-Inter, in programma allo stadio Friuli oggi alle 15,00, promette scintille. La formazione allenata da Guidolin ha 52 punti, quella allenata da Stramaccioni 49. Tre punti di distacco tra le due squadre, impegnate a rincorrere il sogno europeo. L’Udinese sembra aver perso nelle ultime giornate lo smalto di qualche settimana fa, e anche l’Inter a Firenze non ha certo disputato un grande incontro. Stramaccioni sembra ancora non aver compiuto il miracolo di trasformare una formazione deludente in protagonista di un finale di campionato fondamentale. Insomma, Udinese -Inter dovrà offrire da una parte spettacolo, dall’altra segni di riscatto di due formazioni ultimamente in difficoltà. Per parlare di questo match IlSussidiario.net ha sentito Filippo Tramontana, uno dei più noti giornalisti, esperti delle vicende nerazzurre, volto televisivo di Italia 7 Gold.



Udinese – Inter, ultima spiaggia per i nerazzurri?

Bisogna che l’Inter vinca sia oggi che contro il Cesena il prossimo turno di campionato, per sperare di agganciare ancora la zona Champions. Nella prossima giornata potrà anche approfittare di due scontri diretti come Udinese – Lazio e Roma – Napoli, che si giocheranno in concomitanza dell’incontro dell’Inter. Poi se l’Inter vincesse ad Udine potrebbe agganciare in classifica la squadra friulana.



E partita decisiva per l’Udinese in chiave Champions?

Credo che sia importante anche per loro. Solo che l’Udinese ha tre punti in più in classifica.

Che incontro ti aspetti?

Mi aspetto un’Inter certamente migliore di quella di Firenze dove è mancato veramente tutto. Bisogna recuperare ritmo, organizzazione di gioco, mentalità, rendimento fisico. Ma non è per niente facile che succeda tutto questo.

Cosa pensi dell’attacco probabile dell’Inter Zarate, Milito, Alvarez, è giusto tenere fuori Forlan e Pazzini?

Forlan non è in forma e poi non ha disputato certo una buona stagione. Pazzini con tutta la stima che ho per lui è meglio tenerlo fuori se si vuole giocare con una punta sola, affidandosi a un Milito che ha tenuto in piedi l’attacco dell’Inter. Zarate ci potrà dare fantasia ed è anche capace di saltare l’uomo. Alvarez non lo farei giocare, piuttosto punterei su Sneijder che anche al 50% è sempre importante. per quello che fa in campo.



Nell’Udinese Di Natale come sempre punto di riferimento della squadra friulana?

E’ il giocatore più forte in attacco e poi con l’Inter segna e si esalta sempre.

L’Udinese però nelle ultime giornate sembra aver perso lo smalto delle prime giornate.

Questo è vero l’Udinese non sembra attraversare un grande periodo di forma, ma è sempre un incontro difficile quello con la squadra friulana.

Come giudichi poi Stramaccioni? E’ da Inter?

 Non è questo il discorso da fare. Stramaccioni non ha avuto tanto tempo a disposizione per costruire l’Inter.  Credo però che la sua conferma nella prossima stagione dipenda innanzitutto da un progetto che i dirigenti devono avere su di lui. Come d’altronde su ogni allenatore che sarà all’Inter. L’importante infatti è avere questo progetto per credere fino in fondo nel nuovo allenatore e coprirgli anche le spalle nei momenti di difficoltà.

 

(Franco Vittadini)