Fiorentina-Cagliari chiude il primo tempo sullo 0-0. Stadio Artemio Franchi di Firenze. Davanti si trovano le compagine di Fiorentina e Cagliari. La sfida ha il classico profumo di fine stagione, una stagione di rimpianti per i viola, che a inizio stagione si erano posti diversi obiettivi rispetto a quelli ottenuti, ricordiamo la salvezza raggiunta la scorsa giornata. Una stagione travagliata non solo per i fatti accaduti in campo ma anche per i terremoti accaduti in società. Partenza con un mister per poi passare a Delio Rossi che sembrava aver giurato amore eterno a Firenze e alla squadra ma che per i fatti che oramai tutti conosciamo a dovuto lasciare anzi tempo la panchina dei viola che per queste ultime gare è stata presa dal Team Manager Guerini. Dall’altra parte il Cagliari che come sempre si aggiudica una salvezza tranquilla. Gli isolani hanno avuto anche essi un cambio di panchina in corsa, ma poi il presidente Cellino ritorna sui suoi passi e richiama il mister Ficcadenti sulla panchina. Una stagione travagliata anche causa del problema stadio che ha visto il Cagliari migrare al nord, allo stadio della Triestina. Passiamo ora alle formazioni delle due squadre. La fiorentina che opta per una continuità lasciando spazio sia ai giovani ma anche ai trascinatori della salvezza viola che però deve fare a meno di tanti giocatori importanti come Jovetic e Amauri ma anche Vargas e Montolivo, prossimo ala lpartenza per il Milano cosi come il Cagliari che lascia fuori l’acquisto più importante della stagione Pinilla, giocatore che ha contribuito più che attivamente alla salvezza dei sardi, ma anche cossu il capitano rossoblu: 
Neto, De silvestri, Natali,  Dal Bello, Marchionni, Kharja, Romulo, Lazzari, Pasqual, Olivera, Cerci 
Panchina: Manfredini, Cassani, Rozzio, Behrami, Salifu, Agyei, Acosty  Mister Guerini 
Avramov, Perico, Astori, Canini, Ariaudo, Ekdal, Conti, Nainggolan, Dessena, Thiago RIbeiro, Nenè 
Panchina: Agazzi, Gozzi, Murru, Bovi, Ibarbo, Eriksson, Larrivey Mister Ficcadenti 
Primo tempo come volevasi dimostrare molto scialbo. Le due squadre ormai salve e stanche entrano in campo e non hanno alcuna intenzione di sbilanciarsi più di tanto. La Fiorentina orfana di dei suoi gioielli in attacco si affida ad Olivera e Cerci che insieme combinano bene ma che non riescono a far ne male ne paura a una difesa del Cagliari che è sempre molto attente e ordinata. Da segnalare un infortunio subito da Marchionni al diciassettesimo minuto, al suo posto entra il giovane Salifu. La Fiorentina attende e riparte ma come dicevo primo senza creare alcun problema. I rosso blu dalla loro provano a fare la partita ma anche essi non sembrano molto vogliosi a verticalizzare o a provare giocate veloci, il possesso palla del Cagliari è molto ordinato ma non crea problemi alla Fiorentina. Mister Ficcadenti infatti nel corso della gara a più volte richiamato i suoi ad accelerare. La prima occasione importante ce l’ha la Fiortentina con Romulo che si accentra ma spara alto. Il Cagliari risponde subito con Ribeiro che si accentra ma il tiro non è preciso. Il Cagliari ancora con Nene prova a far male ma senza successo. Nainggolan, il migliore dei suoi, parte dalla destra e si accentra e scarica un tiro violentissimo che Neto respinge con in pugni, una conclusione potente anche se centrale. Ultimo sussulto del Cagliarti con Ariaudo che prova con un grandissimo colpo di tacco, ma Salifu respinge la palla sul palo. I migliori in cmapo sono stati per la Fiorentina Cerci che ci prova in tutti i modi ma è poco servito dai suoi compagni e per il Cagliari Nainggolan che in mezzo al campo fa molto filtro ed è stato anche il più pericoloso con un gran tiro dalla distanza. Ci aspettiamo un secondo tempo che possa regalare molte più emozioni, in una giornata caratterizzata dalla pioggia e da qualche contestazione dei tifosi verso la dirigenza viola



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