Era dal 1994, dopo l’impresa di Andrea Gaudenzi e Adriana Serra Zanetti, che due italiani non si qualificavano contemporaneamente ai quarti di finale del torneo. Andreas Seppi e Flavia Pennetta scendono oggi sulla terra rossa di Roma con la possibilità di scrivere una nuova pagina di storia del tennis azzurro. Due partite difficilissime contro due avversari sulla carta praticamente imbattibili: per raggiungere una storica semifinale agli Internazionali Bnl d’Italia, Seppi dovrà uscire vincitore dalla sfida con Roger Federer, mentre Flavia Pennetta dovrà alzare al cielo le braccia dopo l’incontro con “Robocop” Serena Williams. I due azzurri hanno staccato il pass per i quarti dopo due belle vittorie: Seppi ha sconfitto lo svizzero Stanislas Wawrinka dopo una maratona durata circa 3 ore e mezza, mentre la Pennetta, dopo aver superato la statunitense Stephens negli ottavi, ha battuto in due set la ceca Petra Cetkovska, numero 28 del mondo, che era riuscita nell’impresa di sconfiggere la Radwanksa, 3 del ranking Wta, nel turno precedente. La tennista italiana è passata senza troppi problemi con un netto 6-0, 6-1 che non lascia dubbi, ottenuto in poco più di un’ora, dopo aver conquistato 11 game consecutivi.



Un soddisfatto Andreas Seppi esce vincitore dagli ottavi, ma ammette le tante difficoltà incontrate durante la gara: «E’ stata una partita difficile, potevo chiudere prima e poi sono calato. Sono stato lì negli ultimi due set e sono riuscito a riprendermi. Non avevo mai annullato sei match point. Quando ero sotto 5-2 non avevo tantissima energia, ma il pubblico mi ha dato una spinta enorme. E così ho avuto la forza di provarci fino alla fine: mi è andata bene. Un obiettivo importante questo, ma non mi accontento». Adesso cìè Federer, e non si scherza più: «L’ultima volta, quest’anno a Doha, sono riuscito a strappargli un set a Roger, forse la prossima riuscirò a strappargliene due. Ci vuole anche un pò di fortuna per annullare sei match point, ma se non stai li e difficile arrivare ad annullarli. E’ bellissimo essere testa di serie in un torneo del Grand Slam, non ho mai fatto un risultato pazzesco negli Slam, speriamo che quest’anno possa essere diverso». Felice anche Flavia Pennetta che contro la ceca Petra Cetkovska non ha dovuto faticare tanto: «E’ stata una giornata meravigliosa, la giornata perfetta. Arrivare ai quarti è una bella soddisfazione. Dopo l’infortunio in Fed Cup ho saltato due tornei. Mi sono allenata nel modo giusto e ora sto molto bene. Sto giocando bene, Roma è speciale e poi questo pubblico è fantastico, trasmette un’energia incredibile». La Pennetta non giocherà la prossima sfida sul “Pietrangeli”, e questo un po’ le dispiace, «ma spero di fare altrettanto bene sul Centrale. Serena è una delle giocatrici più forti del mondo, ha scritto la storia del tennis degli ultimi dieci anni. Ha una grande visione di gioco e una grande forza fisica. Dovrò entrare in campo concentrata, armata di voglia di correre e lottare. Dovrò cercare di non farla dominare, di essere aggressiva. Sarà una bella partita».



 

Risorsa non disponibile

Leggi anche

Diretta Six Kings Slam 2024/ Rune Alcaraz (finale 0-2): vince Carlos! Sinner Medvedev (2-0) (16 ottobre)