Andreas Seppi e Sara Errani sono agli ottavi di finale del Roland Garros avendo eliminato rispettivamente Fernando Verdasco e Anna Ivanovic. Un ottimo risultato di questi due tennisti italiani, che ci ripaga dell’eliminazione di Flavia Pennetta, Francesca Schiavone, Fabio Fognini. Certo la pattuglia azzurra si è sensibilmente ridotta, ma possiamo essere soddisfatti per la crescita di questi nostri due tennisti, che potrebbero regalarci grandi soddisfazioni in futuro. In un torneo quello parigino che sta procedendo con estrema regolarità, solo con l’eliminazione sorprendente delle sorelle Williams. Per parlare quindi di Roland Garros abbiamo sentito Vittorio Campanile, direttore di Goal.com e grande esperto di tennis. Eccolo in questa intervista in esclusiva a ilsussidiario.net.
Sono rimasti due tennisti soltanto dopo il terzo turno, è la fine del miracolo azzurro?
No, penso di no. Perché comunque abbiamo due giocatori agli ottavi di finale. Seppi sta facendo molto bene e ha eliminato due giocatori come Davydenko e Verdasco. E Sara Errani si sta dimostrando la nostra tennista più forte attualmente.
Sara Errani ha battuto la Ivanovic, la nostra tennista sembra in grande crescita cosa potrà fare a questo Roland Garros?
E’ sicuramente in grande crescita. Il suo obiettivo potrebbe essere raggiungere i quarti di finale.
Anche Andreas Seppi è andato avanti, ma incontrerà Djokovic quali sono le sue chances di vincere contro il fuoriclasse serbo?
Intanto Seppi sta dimostrando anche lui di essere in grande crescita e potrebbe puntare ad entrare tra i primi 20 giocatori del mondo. Certo poi in un grande torneo i più forti prima o poi devi incontrarli, e così ora ci sarà Djokovic sulla strada di Seppi. Per vincere bisognerebbe che Seppi faccia una partita perfetta e Djokovic non giochi come è nelle sue possibilità.
Intanto Francesca Schiavone ha confermato il suo anno no quali sono i motivi di questa sua crisi ormai evidente?
Diciamo che intanto Francesca non è più così giovane, e già aveva fatto benissimo a Parigi, vincendo e raggiungendo una finale. Senza dubbio ci sono stati un calo fisico e mentale che hanno condizionato questa sua stagione.
E Flavia Pennetta ha perso contro la Kerber, sua bestia nera, la tennista brindisina sembra attraversare una stagione senza grandi exploit.
La Kerber è un ottima giocatrice. Flavia è condizionata da non aver giocato con molta regolarità, con questi problemi fisici che l’hanno affilitta per molto tempo. Speriamo che Flavia possa far bene agli U.S. Open sul cemento dove potrebbe giocare al meglio delle sue possibilità. Non credo invece che Wimbledon possa esserle favorevole, dato che sull’erba i giocatori e le giocatrici italiani non hanno mai fatto grandi cose.
Come giudica poi l’andamento di questo Roland Garros, tutto procede nella norma?
Tra gli uomini è così, come è stato quasi sempre nelle ultime stagioni. Tra le donne sorprende l’eliminazione di Serena Williams candidata a vincerlo questo Roland Garros.
Tra Federer, Djokovic e Nadal chi vede meglio a questo punto del torneo?
Nadal mi sembra il favorito, considerando che poi si trova molto bene sulla terra battuta. Djokovic non è più quello irresistibile della scorsa stagione, probabilmente ha avuto un calo mentale, ma non si poteva pretendere che giocasse sempre a quei livelli. Si potrebbe invece inserire Murray, ma bisogna che non giochi sulla difensiva i match decisivi del torneo. Lo potrebbe aiutare il fatto di essere seguito da Ivan Lendl, una cosa molto importante.
Ci sono giocatrici o giocatrici che potrebbero insidiare i grandi favoriti?
No come ripeto tra gli uomini c’è solo Murray. Tra le donne c’è un sostanziale equilibrio, con la Sharapova che potrebbe finalmente vincere il Roland Garros quest’anno. Potrebbe essere finalmente il suo anno.
(Franco Vittadini)