Per l’Italia ieri è arrivato il giorno del digiuno alle Olimpiadi di Londra 2012. Nessuna medaglia si è aggiunta ieri al bilancio azzurro, e si tratta di uno “zero” doloroso perchè alcune molte carte molto pesanti le avevamo. Sulla ribalta c’è naturalmente il quinto posto di Federica Pellegrini nei 200 stile libero, in una gara che è stata diversa dai 400 solo perchè stavolta Allison Schmitt è riuscita a battere Camille Muffat: la regina del nuoto italiano abdica anche nella gara che le è più cara, quella in cui non conosceva sconfitta dal 2007. Ma forse la delusione più grossa è arrivata dal fioretto maschile, gara nella quale i nostri sono entrati tutti tra i primi otto, ma nei quarti abbiamo dovuto salutare Cassarà ed Aspromonte, mentre Baldini ha chiuso con un amarissimo quarto posto, beffato in una finale per il terzo posto in cui è successo di tutto. Così, il podio è clamorosamente tutto extra-europeo, e se l’oro è andato al cinese Lei, è l’egiziano Abouelkassem a scrivere la storia: prima medaglia per tutto il continente africano nella scherma. Tornando al nuoto, ieri sera abbiamo ammirato il secondo oro della giovane e discussa cinese Ye (nei 200 misti) e una serata da ricordare per Michael Phelps, prima battuto dal sudafricano Le Clos nella sua gara preferita – i 200 farfalla – e poi oro con la staffetta 4×200 sl. Le due medaglie lo hanno portato a quota 19, record storico assoluto ai Giochi. Altra gara centrale di ieri era il concorso a squadre femminile della ginnastica artistica, che ha visto gli Stati Uniti tornare sul primo gradino del podio dopo 16 anni, davanti a Russia e Romania, e l’Italia chiudere con un ottimo settimo posto. Invece nello skeet maschile (tiro a volo) l’Italia ha sfiorato un’altra medaglia con Luigi Lodde, che ha chiuso quinto. Oro all’americano Hancock, ma le storie più particolari sono quelle della medaglia d’argento (il danese Golding, che ha dedicato il suo risultato ai lavoratori dell’Ilva di Taranto) e del vincitore del bronzo, il qatariota Al Attiya, che si divide tra il tiro e i rally, con grandi risultati anche alla Dakar. Continua la lotta in testa al medagliere tra Cina e Stati Uniti, che ieri hanno vinto quattro ori per parte: il numero di medaglie è lo stesso (23), ma il conto degli ori premia gli asiatici (13-9). Ieri invece si è sbloccata la Germania, grazie al doppio oro nell’equitazione, mentre i padroni di casa della Gran Bretagna sono ancora a quota zero titoli.



1 GERMANIA

2 GRAN BRETAGNA

3 NUOVA ZELANDA

1 VINCENT HANCOCK (USA)

2 ANDERS GOLDING (DAN)

3 NASSER AL ATTIYA (QAT)

1 MICHAEL JUNG (GER)

2 SARA ALGOTSSON OLTHOST (SVE)

3 SANDRA AUFFARTH (GER)

1 RUOLIN CHEN/HAO WANG (CIN)

2 PAOLA ESPINOZA/ALEJANDRA OROZCO (MES)

3 MEAGHAN BENFEITO/ROSELINE FILION (CAN)

1 TONY ESTANGUET (FRA)



2 SIDERIS TASIADIS (GER)

3 MICHAL MARTIKAN (SVK)

1 MAIYA MANEZA (KAZ)

2 SVETLANA TSARUKAEVA (RUS)

3 CHRISTINE GIRARD (CAN)

1 URSKA ZOLNIR (SLO)

2 LILI XU (CIN)

3 GEVRISE EMANE (FRA)/YOSHIE UENO (JPN)

1 JAE-BUM KIM (N.COR)

2 OLE BISCHOF (GER)

3 IVAN NIFONTOV (RUS)/ANTOINE VALOIS-FORTIER (CAN)

1 STATI UNITI

2 RUSSIA

3 ROMANIA

1 QINGFENG LIN (CIN)

2 TRIYATNO TRIYATNO (INDON)

3 RAZVAN COSTANTIN MARTIN (ROM)

1 ALLISON SCHMITT (USA)

2 CAMILLE MUFFAT (FRA)

3 BRONTE BARRATT (AUS)

1 SHENG LEI (CIN)

2 ALAAEIDIN ABOUELKASSEM (EGI)

3 BYUNGCHUL CHOI (S. COR)

1 CHAD LE CLOS (RSA)

2 MICHAEL PHELPS (USA)



3 TAKESHI MATSUDA (JPN)

1 SHIWEN YE (CIN)

2 ALICIA COUTTS (AUS)

3 CAITLIN LEVERENZ (USA)

1 STATI UNITI

2 FRANCIA

3 CINA

Rank Country Gold Silver Bronze Total
1
People’s Republic of China
13 6 4 23
2
United States of America
9 8 6 23
3
France
4 3 4 11
4
Republic of Korea
3 2 3 8
5
Democratic People’s Republic of Korea
3 0 1 4
6
Kazakhstan
3 0 0 3
7
Italy
2 4 2 8
8
Germany
2 3 1 6
9
Russian Federation
2 2 4 8
10
South Africa
2 0 0 2
11
Japan
1 4 8 13
12
Australia
1 3 2 6
13
Romania
1 2 2 5
14
Brazil
1 1 1 3
14
Hungary
1 1 1 3
16
Netherlands
1 1 0 2
17
Ukraine
1 0 2 3
18
Georgia
1 0 0 1
18
Lithuania
1 0 0 1
18
Slovenia
1 0 0 1
21
Great Britain
0 2 2 4
22
Colombia
0 2 0 2
22
Mexico
0 2 0 2
24
Indonesia
0 1 1 2
25
Cuba
0 1 0 1
25
Denmark
0 1 0 1
25
Egypt
0 1 0 1
25
Poland
0 1 0 1
25
Sweden
0 1 0 1
25
Thailand
0 1 0 1
25
Taipei (Chinese Taipei)
0 1 0 1
32
Canada
0 0 4 4
33
Slovakia
0 0 2 2
34
Azerbaijan
0 0 1 1
34
Belgium
0 0 1 1
34
India
0 0 1 1
34
Republic of Moldova
0 0 1 1
34
Mongolia
0 0 1 1
34
Norway
0 0 1 1
34
New Zealand
0 0 1 1
34
Qatar
0 0 1 1
34
Serbia
0 0 1 1
34
Uzbekistan
0 0 1 1