E’ andato in archivio il primo appuntamento ufficiale della stagione: la Juventus ha battuto il Napoli a Pechino e ha vinto la Supercoppa Italiana, la quinta della sua storia (clicca qui per le pagelle e il tabellino). Ma i partenopei non ci stanno: a detta loro, la partita è stata fortemente condizionata dall’arbitraggio di Mazzoleni, che ha concesso un rigore dubbio alla Juventus (fallo di Fernandez su Vucinic) quando si era sull’1-1, e nel finale dei tempi regolamentari ha espulso prima Pandev con rosso diretto per insulti al guardalinee Stefani e poi Zuniga per doppia ammonizione (per proteste, cacciato anche Walter Mazzarri). Le decisioni di Mazzoleni e dei suoi collaboratori hanno avuto l’effetto di far infuriare a tal punto il Napoli che la società ha deciso di non presentarsi alla cerimonia di premiazione. Comportamento esagerato, certo che in campo si sono visti degli episodi che hanno fatto discutere. Abbiamo chiesto un parere a Maurizio Pistocchi, opinionista e volto storico di Mediaset Premium e moviolista. Ecco le sue parole, nell’intervista esclusiva rilasciata a Ilsussidiario.net.



Sgombriamo subito il campo: la Juventus ha meritato? Possiamo dire che per quello che si è visto, la Juventus ha certamente fatto di più: ricordo la traversa di Vucinic, e il salvataggio sulla linea di Cannavaro. Entrambe le squadre hanno giocato con il 3-5-2, ma la Juventus ha fatto la partita sempre in attacco, mentre il Napoli aspettava e giocava in contropiede. In generale, una partita da campionato.



Venendo agli episodi, cosa possiamo dire? Fa bene il Napoli a lamentarsi? La partita è stata condizionata: l’arbitraggio è stato disastroso, c’erano sei direttori di gara e secondo me sono gli arbitri di porta ad essere stati protagonisti. Anche la Juventus è stata danneggiata. 

A che episodio si riferisce? Al rigore di Maggio su Matri: è netto, va in anticipo sul pallone e Maggio fa fallo. E’ un episodio completamente sfuggito alla terna arbitrale. Sul resto, però…

Ecco, sul resto: partiamo dal rigore fischiato alla Juventus. Per me è inesistente.

Addirittura? Sì, perchè Fernandez è davanti a Vucinic e va verso la palla, poi il contatto c’è, ma se guardiamo bene notiamo che Vucinic tocca la palla con il destro, ma il contatto è con la gamba sinistra. E’ Vucinic che urta Fernandez, che era già davanti. 



Errore di Mazzoleni dunque?Non tanto di Mazzoleni: secondo me, la responsabilità è di Rizzoli (arbitro di porta, ndr). Credo sia stato lui a segnalarlo.

Per quanto riguarda l’espulsione di Pandev? Se dovessimo buttare fuori tutti quelli che insultano i guardalinee… quante volte è successo che i giocatori rivolgessero epiteti anche più pesanti ai direttori di gara, e non sia successo nulla? E poi: se proprio vogliamo adottare la politica dura, almeno non iniziamo dalla Supercoppa, ma dal campionato, e arriviamo fino alla Supercoppa seguente.

Sull’episodio di Zuniga Mazzoleni forse è stato troppo frettoloso.  Espulsione inesistente anche qui: già sulla prima ammonizione aveva subito fallo da Pirlo, se Mazzoleni l’avesse fischiato non si sarebbe generato tutto il parapiglia che ha portato al giallo per Zuniga (e per Lichtsteiner, ndr). Poi, prima del fallo su Giovinco che gli costa il secondo giallo comunque giusto, il colombiano aveva subito fallo da Vidal.

Insomma: il Napoli ha di che lamentarsi…

 E’ non è finita: c’è anche un rigore per spinta di Barzagli su Behrami. Cavani è andato al tiro, che è stato deviato in angolo, ma quella spinta è sfuggita agli arbitri di porta.

Detto questo, la scelta di non presentarsi alla premiazione fa comunque discutere: cosa pensa? Penso che sia scandaloso: il Napoli ha mancato di rispetto non solo al calcio italiano, ma al calcio di tutto il mondo. I dirigenti dovrebbero essere squalificati, e la società dovrebbe comunque essere sanzionata. Non esiste: se ogni volta che qualcuno perde non si presenta alla premiazione perchè ritiene di aver subito un torto, finisce che il calcio diventa una buffonata.

 

(Claudio Franceschini)