Cagliari–Palermo termina 1-1. I sardi riescono in extremis ad acciuffare un pareggio ormai insperato. La rete di Thiago Ribeiro al 90esimo risponde al vantaggio rosanero di Ilicic nel primo tempo. Nel finale di gara, vibranti proteste dalla panchina dei siciliani che hanno portato alle espulsioni di Miccoli e Gasperini. Con il pareggio odierno cambia poco per le due squadre ancora pienamente immischiate nella lotta alla salvezza. Il Cagliari resta al 16esimo posto con 21 punti, mentre il Palermo è penultimo a quota 17.
Il derby delle isole promette bene in avvio. Pinilla impegna subito l’esordiente Sorrentino. Con il passare del tempo la difesa siciliana prende le misure e i padroni di casa non riescono più ad affondare. Così i siciliani rialzano la testa e trovano il gol di vantaggio grazie a Ilicic, abile a sfruttare un assist di Dossena dalla fascia mancina. Nel secondo tempo, il Palermo si copre bene e limita le trame offensive imbastite dai rossoblù. Nel finale però Sorrentino deve arrendersi al colpo di testa ravvicinato di Thiago Ribeiro che ristabilisce l’equilibrio.
I rossoblù partono bene, trovando spazi e manovra avvolgenti, ma con il passare del tempo non riescono più a sopraffare la difesa ospite. Nel finale, la determinazione e l’ingresso di Cossu e Thiago Ribeiro danno una svolta alla gara e permettono di ritrovare il pareggio.
I rosanero sfiorano l’impresa di tornare al successo in trasferta dopo 10 lunghi mesi di astinenza. I ritmi e l’organizzazione lasciano ben sperare per la prosecuzione della stagione, anche se la strada è ancora in salita.
Arbitra con decisione, stroncando sul nascere ogni tipo di infrazione che poteva rovinare il match. Nel finale però un suo errore nel concedere una rimessa, origina il gol del pareggio del Cagliari.
In uno stadio nuovo, ma ancora poco affollato, il pubblico sardo spinge la squadra alla rimonta a tratti insperata.



Non ha un eccessivo carico di lavoro, ma legge bene ogni tipo di circostanza.
Timido e impacciato. Molti errori in fase di impostazione.
Detta legge in difesa sventando diversi pericoli che nascono in area.
Marca bene Dybala durante il match, stroncando sul nascere le iniziative dell’argentino.
Suo il cross che porta al pareggio di Thiago Ribeiro. Vince nettamente il confronto con Morganella sulla fascia.
Parte bene, portando velocità e idee alla manovra. Con il passare del tempo si perde via, lasciando molto a desiderare.
(dal 14′ s.t. Il suo ingresso porta idee e fantasia nelle trame offensive. Nel momento giusto al posto giusto e il gol si concretizza con un suo colpo di testa.)



 Tenace e poco incline alla resa. Sempre presente in ogni giro palla della squadra, è il primo a proporsi in area e a sacrificarsi in fase difensiva. 
 Non una delle sue prestazioni più rassicuranti. Entra spesso fuori tempo sbagliando molto. 
 Spina nel fianco della retroguardia siciliana per tutto il match. Abile a svariare per il fronte d’attacco, mettendo in difficoltà i difensori rosanero con la sua velocità. 
 Troppo statico e poco propositivo specie quando il gioco si incastra sulle fasce. 
(dal 31′ s.t. COSSU 6,5 Una sua sfuriata sulla fascia è il check-in per il gol. Indispensabile per l’attacco.) 
 Mette in campo tutte le sue qualità in un primo tempo da protagonista. Nella ripresa lo circondano costantemente dai due ai più avversari e non riesce a combinare nulla di particolare. 
Squadra prive di idee, soprattutto in fase offensiva. Fa bene a rischiare nel finale e il pareggio arriva… 
 
 Esordio più che positivo. Da rivedere le parate su Pinilla e Sau. 
 Ordinato e ben impostato. Arriva più volte in anticipo sugli avversari. 
 Resta in piedi fino all’ultimo nell’uno contro uno con Sau in pieno recupero. Decisivo in più frangenti. 
 In difficoltà nel primo tempo, meglio nel secondo. Ciò nonostante risulta ancora fuori condizione. 
 Prestazione da dimenticare. Non riesce a proiettare nemmeno un cross dalla fascia e si affossa prima del previsto lasciando troppi varchi sul binario di competenza, come in occasione del gol subito. 
(dal 45′ s.t. ) 



 Soffre l’intensità di gioco del centrocampo rossoblù, ma riesce a sventare più volte potenziali pericoli.
Caparbio e incisivo. Pressa efficacemente a centrocampo recuperando una valanga di palloni. 
 All’inizio soffre troppo l’esplosività di Ibarbo. Con il tempo trova assistenza e misure giuste per resistere. Suo l’assist nel gol di Ilicic. 
 Gara energica. Festeggia nel miglior modo possibile la convocazione in nazionale slovena.
(dal 33′ s.t. ANSELMO s.v.)
 Prova in tutti i modi a orchestrare ripartenze e giocate offensive, ma oggi non riesce a trovare idee interessanti. 
(dal 25′ s.t. FORMICA 6 Buono impatto sul match. Mette in mostra discrete qualità offensive e si impegna molto per dare una mano alla difesa. Interessante.) 
 Si sacrifica molto, rivelandosi sempre più utile con il passare del tempo. 
 Squadra accorta e organizzata. I frutti del suo lavoro iniziano a intravedersi e oggi la vittoria manca davvero per poco. La strada è quella giusta, ma occorre far punti… (Francesco Davide Zaza – twitter@francescodzaza)

Il tabellino

Cagliari (4-3-3):Agazzi; Pisano, Rossettini, Astori, Avelar; Dessena (14′ st Thiago Ribeiro), Conti, Nainggolan; Ibarbo, Pinilla (31′ st Cossu), Sau.
A disp.: Avramov, Del Fabro, Perico, Casarini, Ekdal. All.: Pulga

Palermo (3-4-3): Sorrentino; Munoz, Von Bergen, Aronica; Morganella (47′ st Donati), Kurtic, Barreto, Dossena; Ilicic (25′ st Formica), Brienza (38′ st Anselmo), Dybala.
A disp.: Benussi, Brichetto, Rios, Sanseverino, Malele, Miccoli. All.: Gasperini

Arbitro: Valeri

Marcatori: 30′ Ilicic (P), 45′ st Thiago Ribeiro (C)

Ammoniti: Conti, Pinilla, Pisano (C); Aronica, Von Bergen, Munoz, Dessena, Kurtic (P)

Espulsi: Miccoli, Gasperini (P)